14 gennaio 2011

In viaggio con... Saverio Paletta 14/01/2011




    • Bruna Larosa La recensione del libro su cui verterà l'incontro :)


    • Saverio Paletta Grazie per la cortese attenzione a questa piccola testimonianza. Ora, ho voluto raccontare questa storia per descrivere due cose: il funzionamento concreto di una 'ndrina dal suo interno e l'impatto della mafia sulla vita di una persona... Il tutto attraverso la vicenda di un testimone.

    • Bruna Larosa Innanzitutto come è nata l'idea di scrivere un libro su questo argomento? Ribadiamo che si tratta della descrizione di una storia reale!!

    • Saverio Paletta L'idea è stata dell'editore, come ho detto più volte. A lui si era rivolto Alfio Cariati per raccontare la sua storia. E Michele Falco si è rivolto a me perché la raccontassi. L'idea ha preso forma da una serie di incontri tra me ed Alfio. Dai quali ho sviluppato gli spunti che ho poi inserito nel libro.

    • Saverio Paletta Ho usato più tecniche di scrittura, pur restando in un contesto giornalistico, per rendere efficace il racconto. Scrivere un libro non basta. Occorre darci dentro perché sia piacevole. I lettori devono comunque appassionarsi...

    • Francesco Lo Giudice Buonasera Bruna, buonasera Saverio. Ci siamo conosciuti con Michele e Alessandro Sireno una mattina davanti la sede della casa editrice. grazie per aver accettato di far questo viaggio con noi..

    • Cristiano Di Francia Una domanda semplice per presentarci: un motivo per leggere il libro?


    • Francy Gelso buonasera, ho trovato il libro discorsivo e ho molto apprezzato questa sua capacità di scrivere di cronaca senza appesantire. mi domando se il libro sta avendo successo.

    • Saverio Paletta ‎@ Francesco: prego, è un piacere!
      @ Cristiano: è lo stesso motivo per cui l'ho scritto. Parlare con Alfio mi ha fatto capire che nessuno di noi è immune da certi ambienti. E mi ha fatto capire quanto sia brutto ritrovarsi da soli dopo aver fatto il proprio dovere di cittadini. Mi sono indignato a sentire la sua storia. E spero che lo faccia anche il lettore. Anzi, spero che il lettore capisca che ho provato a raccontare la 'ndrangheta subita da una persona comune e vista con i suoi occhi. Se sono riuscito a farlo senza retorica, ne sono contento!

    • Saverio Paletta Poi oltre al racconto principale, che è la vicenda di Alfio, ho cercato di dare qualcosa in più: una ricostruzione della storia della mafia della Sibaritide e un'analisi, sebbene affrettata, dei problemi dei testimoni di giustizia

    • Cristiano Di Francia Wikileaks accusa il governo di essere debole nella battaglia antimafia. Abbiamo però belle associazioni che si impegnano su questo tema. Alfio le ha sentite? (non dico acusticamente,you know)

    • Luana La Camera La gente comune ha paura di affrontare queste problematiche sociali.. tu hai mai avuto dubbi sulla pubblicazione di questo libro o paura che parlare di queste storie possa portare conseguenze negative?

    • Saverio Paletta Rispondo con ordine. Alfio è tornato in Calabria ed è rimasto solo. Se non fosse stato solo, non avrebbe avuto la necessità di raccontare la sua storia, vi pare? Lui ha denunciato il tutto sui giornali e in tv. Nessuno l'ha chiamato o gli ha offerto aiuto

    • Saverio Paletta ‎@ Luana: Qualche conseguenza c'è già stata: il legale di un boss ha protestato via fax. Se avessi paura non mi ci metterei in queste operazioni, tantopiù che non faccio politica e quindi non ho "le spalle coperte", per usare un'espressione comune...

    • Francesco Lo Giudice Qual'è stata Saverio la soddisfazione più grande dopo aver pubblicato il libro?

    • Bruna Larosa Credo sia però utile che ci sono delle associazioni antimafia che operano attivamente sul territorio per migliorare le cose. Probabilmente la storia di Alfio non è ascrivibile alla 'tipologia'di supporto che loro possono dare...

    • Saverio Paletta Sul libro posso dire una cosa: qualcuno aveva messo in dubbio la genuinità dell'operazione. Dopo che la vera vicenda di Alfio è emersa, in molti si sono dovuti rimangiare i giudizi negativi.

    • Cristiano Di Francia D'accordo con Bruna, le associazioni hanno le loro finalità. Ma esistono associazioni antiracket che stanno l' a dar coraggio, per finlità statutaria...Perché se ho ben capito Alfio è vittima di racket, giusto?

    • Saverio Paletta 
      ‎@ Francesco: l'impressione di aver fatto qualcosa di utile. Ho parlato di mafia. Ma credo di averlo fatto con uno scopo ben preciso.
      @ Bruna: che le associazioni ci siano è indispensabile. Guai se fosse il contrario. Ma in Calabria paghiamo lo scotto di una forte immaturità politica. Spesso, da noi, l'antimafia somiglia sin troppo a quella che criticava Sciascia nella Sicilia dei primi '90

    • Luana La Camera Sono anch io d'accordo con Bruna.. ma penso che la gente comune dovrebbe essere più tutelata nel momento in cui denuncia cose di questo tipo.. spesso le vittime sono abbandonate a se stesse

    • Saverio Paletta Il problema dell'associazionismo è dovuto pure alle piccole dimensioni degli ambienti in cui si opera. Una cosa è un gruppo antiracket a Palermo o a Napoli, che sono due metropoli, un'altra è in uno dei nostri paesi, dove il mafioso può essere il compagno di scuola, il vicino di casa o l'amico con cui prendiamo il caffé al bar...

    • Cristiano Di Francia quindi distinguiamo: tutele sociali, culturali, politiche, e tutele istuzionali. Tu parli di queste, giusto Saverio?

    • Marta Cirimele buona sera a tutti. vorrei porre un quesito all' autore.
      Quali sono le azioni concrete che i governi passati e presenti hanno fatto interra dcalabria x combattere la mafia?

    • Saverio Paletta Di queste ultime. Le altre nei nostri ambienti possono essere inefficaci.

    • Giulia De Sensi Di conseguenze positive ce ne sono state? a parte quelle a lungo termine che tutti ci auguriamo intendo.. 

    • Saverio Paletta Se lo Stato è carente, come può un'associazione sostituirlo?

    • Saverio Paletta Rispondo a Francy Gelso: Il libro, compatibilmente ai limiti dei nostri ambienti, sta vendendo

    • Francesco Lo Giudice Hai già presentato il libro. Io stesso ho partecipato con molto interesse alla presentazione alla sede di Confindustria a Cosenza. Se posso sapere: come risponde la gente e qual'è il sentimento più forte che percepisci in coloro che vengono a sentire la storia di Alfio e la presentazione del Tuo libro?

    • Saverio Paletta ah, e grazie per l'apprezzamento


    • Stefania Lombardo 
      Buona Sera Saverio Paletta e Buona sera a tutti Voi;
      Vorrei sapere cosa ha spinto Alfio a denunciare questo sistema di racket..cioè come c'è la fatta ad uscire da questo "tunnel"? e cosa lo ha portato a Volerlo raccontare attraverso questo libro?



    • Bruna Larosa Si parla di Racket nel libro, ma in realtà si gioca con questa parola... Sotto scacco di uno Stato che non ha neanche previsto ci fossero dei testimoni... E' un problema dei tempi? Quando è stata fatta la legge non c'erano problematiche di sorta? Che immagine si aveva del fenomeno mafioso e di tutto ciò che c'era intorno?


    • Stefania Lombardo Insomma( continuando la domanda fatta precedentemente) non è stato facile visto che è stato abbandonato da tutti.
      Insomma l'animo di quest'uomo com'era e anche com'è oggi??? Grazie.



    • Giulia De Sensi è anche a questo che mi riferivo parlando di conseguenze..


    • Saverio Paletta 
      ciao Stefania. Vado con ordine. Alfio ha denunciato perché "pressato" da ben precise richieste estorsive. Sì, lui dal tunnel è uscito. Solo che poi lo Stato lo ha abbandonato. Ha voluto raccontare questa storia per protesta.
      Lui denunciò due cosche: i Forastefano di Cassano all'Ionio e i Bella Bella di Cosenza. Gli esponenti dei due clan sono tutti in galera anche grazie a lui. Lui è stato abbandonato. Lo è tuttora.
      @ Bruna: Quando venne emanata la prima normativa, il problema era rompere le cosche dall'interno. Anche perché era difficile che certe denunce le facessero i cittadini comuni. La legge del '91 era adatta ai tempi . 'E l'aggiornamento che non va bene. Troppo politicizzata la commissione centrale di protezione, troppo discrezionali i poteri che ha, troppo ambigue le definizioni normative. Ormai occorre capire che siamo fuori dall'emergenza e che si tratta di un problema cronico da affrontare giorno per giorno....



    • Saverio Paletta ‎@ Stefania: posso esprimermi senza mezzi termini? 'E incazzato nero. Non ha paura perché non è il tipo. Ma la rabbia c'è.


    • Saverio Paletta Aggiunfo un altro dettaglio. La gente si aspetta persone in lacrime, quando sente parlare di testimoni o di vittime. C'è una certa incredulità quando si ha a che fare con gente coraggiosa...


    • Cristiano Di Francia Quindi scopriamo che i programmi protezione testimoni esistono solo nei telefilm?


    • Saverio Paletta Ci sono ma funzionano male e sono minati, come tante altre cose del resto, dai tagli governativi...


    • Cristiano Di Francia Quindi chi ha coraggio lo fa a proprie spese, oltre che a proprio rischio. Esagero?


    • Saverio Paletta soprattutto a proprie spese... Il rischio c'è sempre.


    • Bruna Larosa La testimonianza di Alfio è fondamentale per il processo Omnia, ma Alfio non è protetto come testimone... Cosa manca alla legge, dov'è l'inghippo?


    • Luana La Camera Secondo te c'è una speranza che tutto ciò finisca o ci sarà sempre un organizzazione simile in cui l'unica diversità sarà solo nel nome??


    • Giulia De Sensi e che i libri che parlano di mafia - come forse quelli che parlano di qualsiasi cosa - raccontano le storie, le illuminano, ma non possono mutarne il corso. beninteso, è detto da qualcuno che scrive.


    • Saverio Paletta Se spiego tutto finisco per raccontare il libro. Il problema è semplice: Alfio depone ai ros come testimone. Dopodiché parte e viene mandato in località protetta per la fase provvisoria del programma. Dopo un anno di fase provvisoria, viene classificato come collaboratore, cioé considerato un pentito. Lui per protesta ha abbandonato il programma...


    • Cristiano Di Francia E' forte il sig. Alfio, non è tipo da compromessi.


    • Francesco Lo Giudice Giulia dici che la letteratura non abbia influenza sulla società?


    • Stefania Lombardo 
      Lei assieme al sig. Alfio avete mai pensato di agire, oltre che con questo libro, piu attivamente cercando di Coinvolgere altre vittime di Racket calabresi?
      Insomma di fare quello che gli imprenditori siciliani hanno fatto (si sono uniti tra di loro)?

      Magari perchè non unirvi Voi assieme a questi imprenditori Siciliani e cercare di fare una lotta a livello nazionale (creando magari se non c'è, qualche associazione alivello nazionale), in effetti solo un mese fà 2 imprenditori siciliani si sono incatenati davanti al Viminale per protesta perchè lo stato li ha lasciati da soli...
      Insomma lo stato ultimamente sta abbandonando un pò tutti, e questo scondo me è una scusa per avviare un gruppo forte e compatto dove unire anche campani, pugliesi e non solo, anche imprenditori di altre regioni come pure del nord e del centro per lottare tutti assieme...insomma "l'unione fa la forza."



    • Saverio Paletta Per fae cessare certi problemi è importante l'impegno del legislatore. Ma, mi chiedo, il legislatore ne ha interesse? La mafia è la forma patologica di un'organizzazione "tradizionale" della società. Per questo è difficile estirparla. La mafia si distingue dalle forme di gangsterimo perché ha pure una volontà politica.


    • Graziella Algieri 
      ma il libro non è solo Alfio, il libro è una pezzo di storia! ringrazio Saverio per aver narrato di come è stato brutalmente ucciso l'amico, il collega L. Passarelli; nelle sue vesti di Cuoratore del Tribunale. facendo il suo lavoro il presidente dei commercialisti è stato barbaramente ucciso! questa è la mafia che tocca anche chi nulla c'entra con i loro meccanismi e solo per fare il suo lavoro di pubblico ufficiale per conto di un Tribunale che troppo spesso rimane non sufficientemente protettivo nei confronti dell'onesto cittadino! non è solo il testimone la vittima .... e saverio lo ricorda!



    • Saverio Paletta I libri servono solo a informare


    • Giulia De Sensi Francesco credo che si vinca nel tempo, ma solo facendo scudo all'indifferenza con il proprio corpo. esattamente come Alfio. E mi piacerebbe conoscere anche l'opinione di Saverio ovviamente.


    • Luana La Camera Secondo me.. Stefania è un pò difficile.. ma non impossibile.. noi dobbiamo sperarci ma dobbiamo ricordarci che persino l'Unità d'Italia è stata frutto della lotta di pochi


    • Saverio Paletta I casi di Passarelli, Maiorano e Cirolla sono i più tragici. Ma capita questo quando lo stato latita e la violenza è indisturbata.


    • Saverio Paletta ancora @ Stefania: al momento io e Alfio stiamo presentando il libro. Per il resto chissà... Ma è importante capire una cosa: con Sotto Racket noi un segnale lo abbiamo lanciato. Se qualcuno si aggrega, bene. Altrimenti le riflessioni che dovrei fare sarebbero davvero amare.


    • Cristiano Di Francia Vorrei un punto, posso? Saverio, che tu sappia c'è in giro qualche proposta di modifica alla legge per ovviare gli assurdi a cui è stato sottoposto Alfio?


    • Saverio Paletta ancora @ Francesco: La letteratura può avere una grossa influenza sulla società.


    • Francesco Lo Giudice Capisco cosa vuoi dire Giulia, non si ha con un libro il cambiamento che ci si aspetta. Sono d'accordo. Anche se molti libri - come Gomorra - stanno condizionando molto l'opinione pubblica nazionale e mondiale.


    • Giulia De Sensi A me piacerebbe che le facessi..


    • Giulia De Sensi le riflessioni amare..


    • Saverio Paletta 
      ‎@ Cristiano: c'è una relazione elaborata la scorsa legislatura dalla Commissione antimafia. Peccato che sia rimasta lettera morta.
      @ di nuivo a Francesco: c'è un vecchio detto per cui le "idee camminano sulle gambe degli uomini". Già, ma i libri le trasmettono...



    • Giulia De Sensi Beninteso non è affatto per affossare il libro, menche meno la letteratura e il suo valore, ma penso che soffermarsi sui limiti di un mezzo possa aiutare moltissimo a superarli.


    • Cristiano Di Francia Si' c'era anche una teoria sui memoni ma ne parlerei un'altra sera. Vorrei trovare il disegno di legge e sostenerlo via rete.


    • Cristiano Di Francia Hai qualche indicazione sui relatori?


    • Saverio Paletta ‎@ Giulia: Se verrò querelato diramerò la notizia. Dalle conseguenze ricaverò di che riflettere. O no?


    • Saverio Paletta ‎@ Cristiano: Non è un ddl ma una relazione


    • Saverio Paletta si trova, la relatrice è Angela Napoli


    • Cristiano Di Francia mi verrebbe da dire "e chi se no".


    • Antonella Di Rosa Buonasera Saverio e buonasera a tutti voi.Volevo chiedere dopo una lettura ahimè veloce dei commenti se il Sig Alfio crede ancora nelle istituzioni e se crede che un giorno la storia della sua bellissima regione racconterà qualcosa di diverso.....


    • Marta Cirimele riprendendo la mia precedente domanda, si le ultime azioni di governo per combattere la mafia, in tutte le sue forme e a tutti i suoi livelli.


    • Saverio Paletta ‎'e una delle poche persone serie impegnate in queste battaglie...


    • Bruna Larosa La sensibilità dell'Onorevole Napoli è sempre stata palese nei confronti di queste tematiche. Era a conoscenza della storia di Alfio e sicuramente di Omnia, come ha accolto l'idea del libro?


    • Francesco Lo Giudice 
      A proposito di letteratura e libri di questo genere Saverio, a cosa è dovuto secondo Te il successo, che io auguro al Tuo libro, dei libri che parlano di mafia? Non possiamo intepretarlo come un segno del cambiamento? In fondo se la società italiana fosse indifferente a questi temi non li comprerebbe, invece una classifica pubblicata dal Corriere della Sera mostrava come i libri sulla mafia e sul sud siano tra quelli più venduti nel nostro Paese... Io credo che l'attenzione a libri come questi significhi voglia di cambiamento.. sia un modo come di partecipare per rendere la nostra società più democratica, più civile, moderna, più giusta. Non credi?


    • Saverio Paletta Mi ha chiesto quanti giorni aveva per farmi la prefazione non appena le ho dato il manoscritto. Io ho detto "due", lei il giorno dopo me l'ha inviata.


    • Saverio Paletta ‎@ Marta: Scusami il cinismo, ma di quali azioni parliamo? Sai cosa occorrerebbe davvero per limitare la mafia? Abbassare il livello delle garanzie processuali.


    • Saverio Paletta Questo governo butta molto fumo negli occhi. Non si possono fare troppi arresti e, contemporaneamente, far finire in nulla i processi. Occorrerebbe un ritorno al vecchio sistema processuale. L'accusatorio non serve


    • Saverio Paletta Ma è solo una mia "visione", sia chiaro.


    • Giulia De Sensi Ti auguro di non essere querelato, ma tutto questo mi da l'impressione che davvero siamo arrivati oltre.. al punto da doversi spingere nella verità come alle colonne d'ercole, e solo poi poter vedere che succede, correndone il rischio.


    • Bruna Larosa Dalla vicenda di Alfio cosa si dovrebbe capire? E' giusto testimoniare, ma per chi? Quindi come ci si dovrebbe comportare secondo te, Saverio?


    • Saverio Paletta ‎@ Francesco: Il successo di questi libri nasce dalla voglia di sapere e di informarsi su questo fenomeno. Ciò deve stimolare gli autori ad impegnarsi, perché la richiesta del pubblico non autorizza nessuno a proporre patacche...


    • Bruna Larosa Bisogna ricordare sempre che il pubblico ha bisogno di verità e Sotto Racket di verità ne fa leggere molta!


    • Saverio Paletta ‎@ Antonella: La storia cambia sempre. La Calabria sconta solo secoli di ritardo.


    • Saverio Paletta ‎@ Bruna: non ho ricette morali. Purtroppo


    • Saverio Paletta Dalla storia di Alfio si può capire che il coraggio c'è sempre.


    • Cristiano Di Francia Ultima domanda: tu hai analizzato la Locride. Cosa hai capito: è una mafia locale o non esistono più le mafie locali?



    • Saverio Paletta no, ho analizzato la Sibaritide. Non è 'ndrangheta "classica" anche se le somiglia molto. 'E una serie di 'ndrine con molte connotazioni "territoriali" ma pure con addentellati dappertutto, anche fuori dall'Italia


    • Giulia De Sensi Il pubblico avrebbe bisogno che almeno si scriva per un motivo, e che lo si faccia con professionalità. sotto racket sazia senza dubbio queste premesse, ma non sono in molti a farlo.


    • Saverio Paletta La 'ndrangheta locale esiste sempre. Anzi, non esiste una 'ndrangheta non legata a un territorio


    • Bruna Larosa Si c'è stato un lapsus... Molto erroneamente spesso si ritiene che la mafia sia solo nel Reggino. Sappiamo che non è così. Adesso quali sono i tuoi progetti da autore e da giornalista? Continuerai questo filone, aspetterai un po' di tempo...


    • Francesco Lo GiudiceHo l'impressione che la durezza delle pene non serva a spegnere, piuttosto ad alimentare, il demone della 'ndrangheta, così come delle altre mafie. Credo che la cosa più urgente è che lo Stato si impegni alacremente a riacquistare la fiducia dei cittadini meridionali. Solo questo secondo me potrà mettere fine a decenni di sentimento antistatale e mafioso della nostra gente e dei loro delinquenti. Non credo quindi che l'opera messa in atto da questo govenro sia quella giusta per sconfiggere il fenomeno mafioso. Credo sia necessario un Governo che, più che mettere in galera i mafiosi, metta in galera la Sua indifferenza e il Suo opportunismo nei confronti della gente del Sud, iniziando a creare più condizioni di lavoro e garantire più servizi, reali. Non credi Saverio?


    • Giulia De Sensi e la cosa peggiore è che le patacche al giorno d'oggi hanno pubblico, e distraggono il mondo dalle cose migliori.


    • Saverio Paletta Non è la durezza, bensì la certezza che si dovrebbe avere nelle pene. Ma certo qualche buon 41bis male non fa a certi "galantuomini". Voi credete davvero che certe persone siano rieducabili?


    • Saverio Paletta ‎@ Bruna: Ovvio che continuerò con questo filone. Ho dei progetti in cantiere di cui non anticipo nulla perché sono in embrione


    • Stefania Lombardo 
      Parlando con lei sig. Paletta mi è venuto in mente la storia di Rocco Gatto di Gioiosa (locride, la mia terra), dove per questa Vittima di Pizzo le coscienze si svegliarono...e proprio a Gioiosa parti la prima manifestazione in Italia contro la mafia nel '75. Insomma Vorrei ricordare che in dei luoghi della calabria si è lottato e si è stati sopratutto solidali con queste persone Vittime di Racket, anche se purtroppo hanno pagato con la loro Vita. Lascio il link... http://www.stopndrangheta.it/stopndr/art.aspx?id=397%2CRocco+Gatto%2C+un+uomo+onesto
       Questa storia, purtroppo caduta secondo me un po nel dimenticatoio dovrebbe servire e dare coraggio a tutti quelli che come al Sign Alfio lottano contro questo fenomeno, ricordando che oggi in Calabria c'è chi crede in questi Valori, la gente sostiene la gente onesta e nn tutti siamo stati omertosi....e che bisogna lottare ancora contro questo cancro e vincerlo, tutti e nn solo le vittime.


    • Saverio Paletta Ancora @ Francesco: Si associa spesso la 'ndragheta a destra. Ma occorre riflettere su una cosa: la cultura eversiva e anarcoide di certa sinistra ha alimentato il culto della mafia. Anche la Chiesa ha responsabilità gravissime sulla crescita della cultura mafiosa. Ad esempio, in Calabria non c'è un prete che rifiuti la comunione ai mafiosi. In compenso io ho fatto apostasia. Cioè rifiuto i sacramenti anche per questo


    • Saverio Paletta ‎@ Stefania: nel web si usa il tu. Non farmi sentire vecchio. Gioiosa è un altro pianeta. Nel Reggino si sa "chi è chi" a Cosenza invece no. C'è una zona grigia fortissima e inestirpabile


    • Francesco Lo Giudice 
      Si Saverio, sono d'accordo. La certezza delle pene è condizione indispensabile allasconfitta della mafia. Credo però che non basti. La questione, come dicevi Tu prima secondo me giustamente, è politica. Se la questione è politica vuole dire che la mafia rivendica la gestione del territorio, e non può farlo solo incutendo timore. Nessun potere politico, per quanto tirannico, autoritario e violento come la mafia è mai durato a lungo. Sopravvive perchè gode della legittimità della gente, in quanto come sappiamo, la mafia offre servizi, lavoro, sicurezza, giustizia. Quello che non offre lo Stato.



    • Marta Cirimele 
      ‎@ all'Autore, grazie per la risposta. sono molto convinta anche io che gli arresti e le cosi dettte "stangate ai vertici di cosa nostra o 'ndrangheta" di turno siano solo parate, certo qualche testina salta, ma non credo saltino gli assi, i cardini.
      Più che cambiare il sistema processuale, bisognerebbe far si che il sistema in sè funzioni, che si lavori x la Dea bendata con in mano una bilancia e nell'altra una spada, bisognerebbe formare e formarsi sotto i il segno della Legalità e dell' onestà.
      Credo che questo libro possa essere un imput per aprire le menti e farci comprendere.


    • Cristiano Di Francia Brividi. La Bolla di Componenda.


    • Saverio Paletta La mafia è un'organizzazione concorrente ai poteri pubblici. Detto questo, è più debole. 'E sempre stata debole quando lo Stato ha mostrato i muscoli


    • Stefania Lombardo Non ancora sign. Paletta nella Locride non tutto luccica però...oggi c'è chi per aprire un negozio trova delle difficoltà provenienti a Volte dalle amministrazioni comunali stesse,e non è per questioni burocratiche.


    • Giulia De Sensi il punto è anche che i due poteri non sono così distinti, colludono, troppo spesso.


    • Saverio Paletta ‎@ Stefania: Il sud ha anche questi problemi. Non tutto è mafia, per fortuna.


    • Stefania Lombardo C'a anche chi è costreto ad assumere quella persona perchè........anche questo è Racket secondo me.


    • Saverio Paletta Certo, ma una cosa è un potere pubblico che funziona male e degenera, un'altra è un contropotere a cui viene consentito di diventare dominante i certe zone e in certi periodi.


    • Francesco Lo Giudice Ma il mio è un discorso generico e retorico, è una rabbia contro i governi della Repubblica italiana che non si comportano come io vorrei. Credo che il Tuo grande merito, di cui mi complimento vivamente, è aver contribuito a raccontare un altro aspetto di questa storia. La storia del nostro Paese raccontando la storia di uno delle persone che hanno avuto il coraggio di ribellarsi ad un potere violento e prevaricatore, come quello mafioso.


    • Saverio Paletta Spero che ciò sia utile soprattutto ad Alfio.


    • Antonella Di Rosa Dopo un'analisi approfondita se la sentirebbe di ipotizzare un modo per guarire dal "cancro" che affligge le regioni del Sude che abbiamo scoperto avere "metastasi" in tutta Italia?


    • Saverio Paletta Le ricette non esistono. Esiste la tutela dello Stato nei confronti dei cittadini. Di sicuro in tal senso è utile limitare le autonomie locali e, in molti casi, fare marcia indietro. Sarebbe importante sopprimere i piccoli comuni e le province e limitare i poteri di spesa delle regioni e centralizzare i finanziamenti. Ma sono solo alcuni spunti. Al Sud occorrerebbe rileggere bene il concetto di meridionalità. Ma qui divento fazioso, perché non amo molto la Questione meridionale.


    • Bruna Larosa 
      Ringrazio Saverio per la sua disponibilità e cortesia, certo ancor di più per l'inesauribile conoscenza e competenza di cui ci ha messo a parte. Il libro è molto interessante, magari leggendo questi post potreste pensare di sapere 'tutto', ma di fatto non è così. Sono mille le sfaccettature e i sapori che provengono da quelle pagine. Grazie a Saverio e a chi come lui offre ai lettori la realtà.
      Grazie a coloro che hanno partecipato con tanta attenzione, anche solo leggendo i commenti.


    • Saverio Paletta Grazie a tutti e grazie a te, Bruna!
      22 ore fa ·  ·  3 persone

    • Cristiano Di Francia Spero ci si rivedrà. I tuoi ultimi spunti di "cucina antimafia" sono interessantissimi. Grazie anche per lo stile e la leggibilità dei tuoi post.


    • Ranma Sautome chi sta distribuendo il libro? insomma, dove posso trovarlo?


    • Antonella Di Rosa Mi ha fatto piacere conoscere chi come "ARMA"x difendersi e far valere i propri diritti impugna una" PENNA"! Buonanotte a tutti e grazie a Saverio!


    • Bruna Larosa ‎@Ranma il libro si trova presso edicole e librerie. A Cosenza è un po' da per tutto, così come credo nel resto della Calabria. Credo che in un po' di tempo arriverà anche altrove, onsidera che è uscito da circa un mese.http://www.falcoeditore.com/sito/