13 marzo 2011

In viaggio con Mario Congiusta


In treno, riflessioni per tutti i giorni Ci sono persone che diventano simboli di interi periodi storici; per quel che gli accade, per il loro carattere, o per la combinazione di entrambi. Mario Congiusta può essere a giusta ragione ritenuto un simbolo della Calabria che vuole cambiare, perchè alla morte del figlio (assassinato dai sicari di un clan mafioso della sua città) ha risposto ribellandosi, facendo della rivendicazione di giustizia per Suo figlio e della lotta per la libertà dalle mafia, la ragione della Sua stessa vita.


Stefania Lombardo Buona Sera Sig. Mario Congiusta e grazie di aver accettato di essere ospite alla rubrica "In viaggio con "Lei è diventato un personaggio noto e molto importante per la sua lotta contro la criminalità organizzata, dopo purtroppo l'omicidio di Suo Figlio Gianluca. Lei per questa sua lotta è da ritenere a Mio avviso un Genitore Simbolo che lotta per la giustizia di un figlio, e che nel suo caso è stata raggiunta il 18 dicembre con la condanna dei sicari di suo Figlio.
Ci parli di questa sua Storia....di come è nata dentro di Lei questa Voglia di lottare e di ottenere giustizia...


Francesco Lo Giudice Sig. Congiusta buonasera e grazie anche da parte mia :-) Cortesemente risponda nuovamente qui sotto così da far svolgere la conversazione qui di seguito.


Francesco Lo Giudice Erroneamente abbiamo cancellato la risposta del Sig. Congiusta, con il quale ci scusiamo e a cui chiediamo di rispondere nuovamente. Nel frattempo intervengo per ricordare a tutti i partecipanti che questa è una iniziativa del gruppo "In tr...eno - riflessioni per tutti i giorni"
http://www.facebook.com/pages/In-Treno-Riflessioni-per-tutti-i-giorni/163900190312201?ref=ts


Cristiano Di Francia Mi aggiungo ai saluti e alle scuse.


Mario Congiusta la voglia di lottare nasce dal dolore e dalla rabbia per aver perso un figlio. non mi sento di essere un "simbolo" ma solo una persona normale.


Mario Congiusta Stefania e Francesco ci siete?


Stefania Lombardo Si certo


Cristiano Di Francia Mario, si fa fatica (io faccio fatica) a confrontarsi col dolore in modo razionale. Quale è il significato della parola giustizia in fondo al percorso che comincia quando uccidono tuo figlio?


Bruna Larosa Non posso neanche immaginare il dolore e ho davanti gli occhi l'immagine di molti genitori che si 'lasciano andare' dopo aver vissuto questa sua stessa tragica esperienza... Lei invece ha trasformato il dolore, la rabbia in qualcosa di significativo... Come ha fatto, se si può chiedere e se c'è una risposta...


Mario Congiusta Forse invece che in fondo andrei all'inizio del percorso.Intanto bisogna dire che è un dolore che può capire solo chi lo ha ricevuto e per questo fai fatica a confrontarti in modo razionale.


Mario Congiusta Cominciamo a considerare che perdere un figlio è di per sè innaturale,natura non vorrebbe che un padre sopravviva ai figli.


Mario Congiusta Pensa che è talmente innaturale che non esiste un nome per chiamarci.


Mario Congiusta Chi perde un padre è un orfano.


Mario Congiusta chi perde un marito è una vedova.

Mario Congiusta chi perde un figlio come si chiama?


Cristiano Di Francia Non c'è la parola, è innaturale. Ma qui non stiamo parlando di eventi naturali.


Mario Congiusta Vi dicevo di andare all'inizio del percorso...


Mario Congiusta all'inizio devi combattere contro le infamie,contro "la macchina del fango" come dice Saviano.


Mario Congiusta la 'ndrangheta o le altre associazioni criminali,dopo che uccidono cominciano un'opera di delegittimazione della vittima.


Mario Congiusta Questo è ormai un "classico",lo abbiamo visto tanti anni fà con Don Diana e continuiamo a vederlo oggi


Stefania Lombardo Nella nostra terra ogni giorno si sentono notizie di persone scomparse, uccise oppure "casi di lupara bianca".
Lei oggi cosa si sente di dire o meglio di consigliare ai famigliari che ancora stanno lottando per ottenere giustizia e per cercare verità sui propri famigliari??
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Mario Congiusta per farlo usano vari sistemi,dal passaparola, alle pettegole del paese a qualche pseudo giornaletto compiacente.


Cristiano Di Francia E come si fa a non sentirsi soli di fronte ai torrenti e ai rigagnoli di fango?


Mario Congiusta Come avrete avuto modo di vedre o sentire in tanti casi,la prima cosa che si fa circolare è: sicuramente si tratta di una questione di donne.


Giulio Perrone Caro sig. Congiusta,
volevo chiederle assieme al mio amico Michele cosa pensa delle manifestazioni antimafia e se secondo lei contribuiscono positivamente alla lotta contro la criminalità organizzata. Grazie


Alessandro Fusaro Buonasera sig. Congiusta, la ringrazio per la sua disponibilità e per dare l' esempio della giusta strada da prendere per lottare le criminalità organizzate. Purtroppo qui in Calabria c' è ancora la mentalità del silenzio, si deve far capire che chi resta in silenzio diventà complice! Sig. Congiusta si è mai scoraggiato durante la sua lotta?


Mario Congiusta ma siamo nel 2011 e se ancora oggi si uccidesse per quelli che venivano chiamati "delitti d'onore" avremmo centionaia di morti al giorno.


Silvia Iachetta Non sa quanto io l'ammiro per il coraggio e la determinazione che ha dimostrato in questi anni. Non avevo mai riflettuto sul fatto che non esista un nome da dare a chi perde un figlio. Lei deve essere un esempio per tutta la Calabria e soprattutto per noi giovani. Bisogna lottare fino in fondo, anche nei momenti più duri. Lei ha perso un figlio e nessuno potrà mai colmare la sua mancanza, ma ha trovato tanti altri figli di questa terra pronti a sostenerla e a starle vicino. Io ci sono, ci sono per lottare con lei, per lei e per tutti quelli che subiscono violenze e ingiustizzie ogni giorno. Ci dica, in base alla sua esperienza, quale può essere il nostro contributo effettivo per aiutarla in questa battaglia e in tante altre.

Antonio Avolio Buonasera a tutti, vorrei fare una domanda per cercare di avere un po’ di fiducia per il futuro: come successo per il terrorismo la politica potrebbe sconfiggere anche la mafia secondo me, ma purtroppo alla luce delle notizie di questi giorni, nelle quali si legge, che probabilmente nel patto scellerato stato-mafia, il 41bis è stato è stato il “regalo” dello stato alla mafia come possiamo avere fiducia in questi “quaquaraquà” se confermata la notizia ? Mi scuso per la prolissità e per il tono della domanda, ma è la rabbia di veder vanificati i tanti sforzi per avere una società civile e l’opportunità datami di fare questa domanda mi spingono ad essere diretto. grazie in anticipo


Mario Congiusta Chiedo scusa alle persone alle quali non avevo risposto ma non vedevo le domande in quanto dvevo fare "aggiorna" cerco di farlo ora.


Mario Congiusta Rispondo a Stefania


Cristiano Di Francia Mario, purtroppo FB non aggiorna automaticamente. Ma prego, hai tutto il tempo e la nostra attenzione


Mario Congiusta Mi sento di dire ai famigliari delle vittime innocenti che la prima cosa da fare per ottenere giustizia è collaborare con gli investigatori verso i quali bisogna avere la massima fiducia.Se manca questo primo elemento difficilmente si arriva ad ottenere qualcosa.


Umile Fabbricatore Buona Sera, Sig. Congiusta. Mi collego un pò a quello che diceva Lei... pensavo, alcune delle persone che si sono trovate ad affrontare battaglie simile a quella che ha affrontato lei, hanno dichiarato di non essersi sentite sempre protette..., o appoggiate in modo idoneo, si sono sentite, insomma, deluse o magari abbandonate dalla Legge, altre hanno magari riferito di aver subito l'indifferenza della gente, vera colonna portante della criminalità organizzata... mi chiedevo se anche lei avesse avuto di questi momenti, di questi problemi... se per qualche momento si è sentito sconfortato e sfiduciato della giustizia, o dalle persone, e si è sentito come se avesse dovuto contare solamente sulle proprie forze?


Mario Congiusta Per Giulio e Michele.Le manifestazioni servono ma il termine antimafia lo ritengo improprio.L'antimafia è rappresentata da magistrati e forze dell'ordine.


Mario Congiusta Le manifestazioni servono però a svegliare le "coscieze sopite"


Mario Congiusta Oppure per dare solidarietà ai magistrati,giornalisti e forze dell'ordine quando sono minacciati


Mario Congiusta Caro Alessandro,giustamente chi rimane in silenzio diventa complice. Non mi sono mai scoraggiato perchè ho avuto accanto associazioni, altri familiari ed i miei di familiari.


Antonella Di Rosa Buonasera Sig Congiusta e buonasera a tutti voi.Volevo chiederle qual era il suo rapporto con Gianluca se avevate mai parlato di queste storie di criminalità purtroppo all'ordine del giorno in alcune regioni d'Italia e sapere come Lui la pensava in merito. Grazie.


Cristiano Di Francia Come dire: le manifestazioni non fanno paura ai disonesti ma danno coraggio agli onesti.


Antonio Avolio Ritornando alle manifestazioni, come tutte le organizzazioni criminali la ‘ndrangheta anche se “proiettata nel futuro” è legata alle tradizione, e la fede ed il rispetto ricopre un ruolo importante, a mio avviso una manifestazione durante la festa di settembre al Santuario della Madonna di Polsi potrebbe essere un modo per far capire ai delinquenti ke in questa terra qualcuno sta iniziando a non essere passivo, che in molti non hanno paura, che si ha voglia di emergere!


Mario Congiusta Anche se alla quarta rapina decidemmo di chiudere per non pagare


Mario Congiusta ciao Antonella,certo che con Gianluca ne avevamo parlato.Forse non sai che nel nostro punto vendita di locri,da me gestito,abbiamo subito 4 rapine a mano armata.Abbiamo risposto con denunce.


Francesca Accattatis buonasera signor Congiusta, sono onorata di poter parlare con un uomo e buon padre di famiglia, cosa sente di dire a chi opera per l'illegalità e ne trae forza costringendo i figli a diventare anchessi strumenti di violenza?


Antonio Avolio ke la calabria non è loro, ke la loro superiorità (presunta) la calpestiamo...


Mario Congiusta Caro Antonio,la 'ndrangheta è legata alle tradizioni ed ai rituali,ma accanto ad essa ritengo ce ne sia una parallela alla quale interessano solo gli affari e non i Santini.


Silvia Iachetta Ed è quella più pericolosa!


Mario Congiusta Bisogna che ognuno faccia veramente la sua parte,anche la Chiesa con decisioni drastiche.io chiuderei Polsi per un paio di anni.Chi è devoto alla Madonnna della montagna la può pregare anche a casa


Annalisa Costanzo Ciao Signor Congiusta noi ci conosciamo di persona (sono la sorella della proprietaria di copyart di siderno) sono la giornalista. Io come tanti miei coetani conosco Gianluca. Era il punto dove andavamo tutti quando non entravamo a scuola.E...ntrando là c'era sempre un sorriso per tutti ed una parola gentile.
Ho seguito come cittadina e come giornallista la vostra battaglia. Complimenti!
Signor Congiusta, voi avete la vostra battaglia ma come lei sa... c'è a bovalino anche una famiglia che attende non solo giustizia ma anche un corpo da piangere.
Secondo voi, si può fare qualcosa, e cosa, per smuovere questo caso??


Mario Congiusta Ciao Annalisa,ti riferisci a Vettrice?


Giovanna Benincasa Caro sign. Congiurista può una pena di qualche decina d'anni ripagarla del torto e soprattutto della GRAVISSIMA perdita subita?
Premesso che la perdita di un figlio, o comunque di una persona cara, non puo essere in alcun modo colmata ritengo che in casi come questi dev'esser la giustizia a punire in modo severo chiunnque commette questi reati. Ci vogliono pene esemplari, nessuna buona condotta, nessuno sconto! nessuna pieta!


Antonella Di Rosa Non so se ha seguito la cronaca di oggi: vicino Napoli è stato ucciso un così detto baby rapinatore! Aveva solo 16 anni ed era incensurato si è lasciato trascinare, almeno così si crede, in questa "disavventura" da un giovane di 24 anni anch'esso ucciso. Dinanzi a questa tragedia cosa si sentirebbe di dire ai genitori del ragazzino ucciso che x quanti lo conoscevano era solo un 16enne che x di più andava ancora a scuola?


Mario Congiusta Intanto diciamo che si tratta di un caso abbastanza difficile.Conosco la moglie ed il bambino.Ritengo che si possa fare qualcosa e se vuoi ne prleremo.


Annalisa Costanzo Non sono affatto d'accordo con la chiusura di Polsi. Non siamo noi fedeli a non dover andare, sono gli infami che non ci devono metter piede.


Mario Congiusta Vedi Antonella,bisogna che i giovani capiscano che "NON CONVIENE"


Cristiano Di Francia Questa è dura.


Mario Congiusta Non conviene è una frase usata da un magistrato che stimo molto ed io amo ipeterla perchè ci credo.
Alla fine un giovane che si avvicina ad un'organizzazione mafiosa è destinato a morire o passare la sua gioventù in carcere.
NON CONVIENE


Mario Congiusta ara Annalisa credi davvero che basti che il nostro amato Vescovo dica convertitevi fratelli?


Mario Congiusta pensi che basti che il Vescovo di reggio dica che vuole un laicato più coraggioso?


Mario Congiusta Bisogna dare esempi di coerenza


Antonio Avolio La chiesa chiude le porte ai divorziati, agli omossessuali, ma non ai criminali perchè non farlo?


Annalisa Costanzo Magari un giorno, come mi rimetto un pò in sesto, parlo con la moglie.. lei ormai è demoralizzata non crede più in nulla. E' un caso molto molto difficile. Tanti sanno e nessuno parla. Non so come fanno a vivere con un peso cosi!
La mia domanda per voi è.
E cosa si prova, si sente ad avere davanti l'assassino di Gianluca??

Giulio Perrone Grazie per la risposta esaustiva. La ringrazio di cuore e le auguro una buona serata.
Giulio e Michele


Mario Congiusta Quando eravamo in 40000 a manifestare a reggio davanti al Duomo perchè le porte erano chiuse?


Cristiano Di Francia Mario, è la lotta tra il rischio e la ragione. La ragione di solito prende botte.


Stefania Lombardo Sign. Mario le fà parte del progetto “SICOMORO”, ci può parlare gentilmente meglio di questo Sua attività???


Carmela Locco Credo che la morte di un figlio sia un qualcosa di inimmaginabile ... un dolore troppo grande soprattutto se avviene per colpa di chi si sente al di sopra di tutto ... sia di Dio che della legge ... poiché quest'ultima è colei che li protegge ... credo che dobbiamo combattere non solo per noi ma per il futuro dei nostri cari ... io credo che il nostro paese possa essere una nazione "normale", ma ciò potrà avvenire solo se persone come Lei, Borsellino,Impastato e molti altri,riusciranno a smuovere le coscienze di tutti e non solo dei pochi ... infondo tante piccole gocce formano un oceano ...


Mario Congiusta Prima di chiedere bisogna dare e per dare non intendo certo la benedizione papale che è diventata un commercio da dare anche ai criminali


Antonella Di Rosa Molto probabilmente xchè i lupi travestiti da agnelli , con tutto il rispetto x i lupi,elargiscono cospicue offerte alla chiesa!


Mario Congiusta Ti posso per ora dire poco ma ti posso invitare alla conferenza stampa che faremo il 12 a Milano dentro al carcere,sarebbe una bella esperienza per te


Mario Congiusta Il progetto sicomoro mette a confronto (per la prima volta in Italia) un gruppo di vittime innocenti ed un gruppo di detenuti che hanno commesso reati rilevanti.


Annalisa Costanzo Signor Congiusta credo che le parole del vescovo o altri non toccano minimamente il cuore dei criminali, non cambia nulla nel loro disegno, ma credo nel lavoro della giustizia. Polsi è e deve essere luogo di fede, deve rimanere chiuso per l...a fede dei pellegrini. Chi non va là per fede prima o poi (e lo stiamo vedendo) andrà a fare i propri summit in carcere. Polsi non deve chiudere, a parere mio, sarebbe una vittoria della ndrangheta.
Poi abbiamo scoperto, grazie le ultime operazioni giudiziarie, che i summit non erano solo a Polsi, ma erano anche a siderno, a rosarno, a bovalino... ecc


Annalisa Costanzo Sarebbe bello. Purtroppo sono un convalescenza e difficilmente potrò muovermi in cosi breve tempo. Dovevo contattarvi per un'intervista per strill.it che mi è stata chiesta dal direttore, però purtroppo sono stata poco bene. Su cosa verterà la conferenza stampa?


Mario Congiusta Cara Annalisa,anche io vorrei che polsi fosse solo un luogo di fede ma così non è.
la 'ndrangheta dei santini bruciati non rinuncia mai alla sua riunione annuale.Chiudere polsi però agevolerebbe le forze dell'ordine che con più facilità individuerebbero il luogo di riunione.


Mario Congiusta Cerca di venire,ci sarà un dibattito dove in via eccezionale interverra' qualche detenuto


Francesca Accattatis Vivo in provincia di Cosenza ma è come se fossi in un posto diverso da quello descritto dalle cronache, in Calabria vi sono ancora isole felici come la nostra provincia dove non si sente l'aria soffocante della malaviita, dove i giovani hanno ancora ideali di libertà e coesione che superano le rigide direttive mafiose. a questo punto dovrei sentirmi privilegiata,ma se guardo alla mia Regione nel suo insieme mi ritrovo incredula e preoccupata, ci sarà mai un rinnovamento serio nelle future generazioni?


Mario Congiusta poi cercheremo di fare un quadro di quelli che secondo noi sono i risultati del progetto che è andato oltre ogni aspettativa e che si ripeterà in altre carceri .troppo lungo parlarne stasera


Antonella Di Rosa Quando si trova a confrontarsi con i detenuti è mai riuscito a scorgere un vero pentimento o almeno una consapevolezza del male che hanno cagionato?


Mario Congiusta Non hanno bisogno di travestirsi, i parroci li conoscono come è giusto che sia


Mattia Luzzi buona sera Sig Congiusta...mi chiamo Mattia Luzzi e sono un ragazzo di 17 anni...da quanto ho potuto leggere finalmente vostro figlio ha ricevuto giustizia dopo ben 596 lunghi giorni....grazie ha lei k ha avuto il coraggio di lottare con caparbietà e sicurezza contro la criminalità organizzata nonostante il vuoto che resterà incolmabile per tutta la sua vita...vorrei tanto conoscerla di persona.spero solo che ora Gianluca riposi per sempre in pace e vegli sempre su di lei per l'enorme gesto di coraggio che trae beneficio in tuttà l'umanità...


Mario Congiusta i detenuti di cui parlo hanno tutti confessato i loro crimini


Stefania Lombardo A riguardo del progetto "sicomoro", il rapporto tra famigliari di vittime e detenuti com'è??
In cosa consiste questo dialogo??


Mario Congiusta Alla base di un nuovo percorso,per un detenuto,ci deve essere una confessione ed un pentimento per il male fatto.
Questi detenuti hanno confessato e si sono pentiti


Mario Congiusta Per me è stata un'esperienza molto vissuta


Antonella Di Rosa Vorrei chiederle, se è religioso, qual è il suo rapporto con la fede.


Mario Congiusta Ciao Matteo,i 596 giorni sono calcolati dalla data dell'uccisione al giorno in cui hanno preso i colpevoli.
I giorni attesi per avere una sentenza di condanna sono molti di più.

Mario Congiusta Non sono certamente un'ateo

Mario Congiusta sono un credente



Mario Congiusta Stefania,il progetto sicomoro è complesso e sperimentale in Italia e mi viene difficile raccontarlo in poche righe.
Ti dirò comunque che dopo una diffidenza iniziale da parte di entrambi i gruppi,siamo arrivati a darci il tu e chiamarci per ...nome
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Maria Carmela Locco la fede è stata per lei una grande arma per non abbattersi????


Mario Congiusta C'è chi si attacca alla fede e chi trova coraggio nell'indignazione.


Stefania Lombardo Se posso sapere...in questi colloqui di cosa parlate??


Mario Congiusta Tutti loro ci hanno raccontato la loro storia e non è stato facile arrivarci per come capirai


Antonella Di Rosa Se potesse tornare indietro darebbe a Gianluca lo stesso tipo di educazione, di sani principi e rispetto della legge, o Lo farebbe camminare lungo quella sottile linea di confine tra legale e illegale che dalle nostre parti fa la differenza tra il vivere e il morire?


Mario Congiusta Non ho alcun rimprovero da farmi per l'educazione che ho cercato di dare ai miei figli.
Lo rifarei matematicamente.


Giovanna Benincasa perdonerebbe oppure ha perdonato gli assassini di suo figlio?


Mario Congiusta Alla base di un perdono ci deve essere una confessione che non cè.
Dopo ci deve essere un pentimento che non cè.
Dopo ci deve essere una richiesta di perdono che non cè.


Mario Congiusta Non ho perdonato.


Mario Congiusta Se mi è sfuggita qualche domanda vi pregherei di rifarla


Maria Carmela Locco io non credo riuscirei mai a perdonare chi uccide la tua ragione di vita ...


Telemedicina Calabria Caro sig. Congiusta, complimenti per il coraggio del suo racconto, per la compostezza con cui affronta tutto questo. Il suo coraggio e la rete ci aiutano a conoscere storie come la sua e come quella di suo figlio, storie e persone da cui non possiamo fare altro che imparare. Anna


Saverio Paletta Buonasera e mi scuso per il ritardo. Signor Congiusta, partiamo dal concetto di non perdono. Le lancio una provocazione: trova che l'eccesso di garantismo sia alla base del clima tuttora favorevole alla criminalità organizzata?


Giovanna Benincasa il perdono è cristiano...io sono credente...probabilmente in questi casi per me il perdono non esiste. neanche davanti ad un pentimento o una richiesta di perdono.


Saverio Paletta Ritorno inoltre a una provocazione che ho sentito ieri in tv_ anche la chiesa, secondo una persona intervenuta in una trasmissione, ha grosse responsabilità. In effetti, la nostra è non solo ritardataria ma pure reticente nelle denunce. Lei è d'accordo?


Mario Congiusta Gli eccessi sono sempre eccessi.Al garantismo che posso anche condividere affiancherei delle norme più severe per chi si macchia di crimini contro la persona.
Mi riferisco a chi uccide,stupra e violenta persone inermi.
Sarei più benevolo verso i drogati


Mario Congiusta Vedi Saverio,ognuno deve fare la sua parte,assumersi le proprie responsabilità e toglirsi le mani dalla tasca.
ieri ho sentito che le mani in tasca anche se pulite non servono a nessuno.


Mario Congiusta Bisogna che tutti pensiamo alla 'ndrangheta come a qualcosa che ci circonda e che può colpire ognuno di noi.
Non bastano gli scongiuri a tenerla lontana.


Telemedicina Calabria E' una sacrosanta frase di don Milani


Sabrina de Bonis Buonasera signor Congiusta. Credo che suo figlio sarebbe stato molto orgoglioso di lei come padre per tutto ciò che sta facendo ed ha fatto. Ciò che manca, purtroppo non solo in Calabria è una cultura alla legalità che però diventa dominante nella propria vita quando ci tocca da vicino. Non crede che più che dal pentimento di una persona che ha sbagliato bisognerebbe partire dal diffondere una educazione alla legalità già nelle scuole?


Umile Fabbricatore Va bene, riscrivo: Buona Sera, Sig. Congiusta. Mi collego un pò a quello che diceva Lei pensavo, alcune delle persone che si sono trovate ad affrontare battaglie simile a quella che ha affrontato lei, hanno dichiarato di non essersi sentite sempre protette, o appoggiate in modo idoneo, si sono sentite, insomma, deluse o magari abbandonate dalla Legge, altre hanno magari riferito di aver subito l'indifferenza della gente, vera colonna portante della criminalità organizzata... mi chiedevo se anche lei avesse avuto di questi momenti, di questi problemi... se per qualche momento si è sentito sconfortato e sfiduciato della giustizia, o dalle persone, e si è sentito come se avesse dovuto contare solamente sulle proprie forze?



Mario Congiusta Per combatterla bisogna che ognuno si dia una mossa.
Cominci la politica a fare il proprio dovere.
Legiferare per contrastare.


Saverio Paletta Certo, gli scongiuri non bastano. Ma le istituzioni culturali, come la chiesa ad esempio, la loro parte la dovrebbero fare. Lei non ha perdonato. E non mi sento di darle torto. Ma che risponde a chi non denuncia (e potrebbe e dovrebbe) e chiede, invece, di perdonare?



Mario Congiusta Quando si chiede giustizia bisogna dimostrare coerenza e dare tutti gli indizi che si hanno senza remora alcuna.
Posso dire di non essermi mai sentito abbandonato dalle istituzioni anche se anche io ho subito l'indifferenza di una parte di q...uella gente che genericamente viene definita "società civile".


Mario Congiusta Ciao Sabrina,per combattere questo male che affligge particolarmente la calabria,non basta mettere in campo una sola arma ma usare tutte quelle che abbiamo a disposizione.
Dal recupero di certi detenuti alla diffusione della legalità nelle s...cuole e nella vita.


Mario Congiusta Il perdono è un fatto molto personale,non mi sento di dare consigli.


Mario Congiusta Chi non denuncia un pizzo dovrebbe pensare che con i suoi soldi si compra droga,si specula,si corrompe.
A chi non denuncia direi di diventare LIBERO


Antonella Di Rosa Mi permetta di dedicarle questa frase dato che consapevolmente o inconsapevolmente ha fatto della sete di giustizia x il suo Gianluca una lotta x la libertà anche x chi preferisce mettere la testa nella sabbia:
"Per me libertà e giustizia so...ciale costituiscono un binomio inscindibile non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà.( SANDRO PERTINI)"


Sabrina de Bonis Da quello che so la 'ndragheta è particolarmente difficile da sconfiggere perchè ha una natura "patriarcale" per cui chi si trova a nascere in una famiglia di questo genere è predestinato a un futuro da cui non può sfuggire. Bisognerebbe pensare forse anche di usare questa arma: togliere i loro stessi figli da un destino preannunciato.


Antonella Di Rosa Le auguro tanta forza e tanto coraggio x portare avanti tutte le iniziative intraprese in memoria di Gianluca! Buonanotte!



Saverio Paletta Signor Congiusta, lei ha avuto l'impressione, anche solo per un attimo, di esser rimasto solo?


Mario Congiusta No saverio.C'era sempre Gianluca con me e con noi. Non sono mai stato solo nè io nè la mia famiglia.


Mario Congiusta Gradirei una domanda da Francesco


Francesco Lo Giudice Onoratissimo sig. Congiusta. Seguivo con attenzione e ammirazione tutta la conversazione. Io Le rivolgo due domande: la prima, è convinto come me che abbiamo iniziato un percorso di risalita verso la superficie e stiamo uscendo dall'abisso della nostra dannata condizione sociale ?

Mario Congiusta Ne sono più che convinto,ci sono forti segnali che dobbiamo implementare,vedi Reggio non tace,stop 'ndrangheta,la manifestazione organizzata dal Quotidiano.
La magistratura e le forze dell'ordine stanno facendo un lavoro eccezionale che ci fà riacquistare la speranza.
Dobbiamo sensibilizzare chi di competenza a fornire più mezzi e nuove norme.


Francesco Lo Giudice E la seconda: ho partecipato a numerose manifestazioni antimafia, per la legalità, alcune anche insieme a Lei. Io personalmente comprendo la necessità di fare le manifestazioni ma credo nello stesso tempo che ci vogliano, oltre naturalmente... ad uno straordinario impegno, delle scelte giuste. Oggi ho avuto il piacere di incontrare a Catanzaro il direttore della Stazione Unica Appaltante, il dottor Boemi. Un esempio di istituzione che limita i danni della corruzione e dello strapotere massonico-mafioso. Non crede anche Lei che sia necessario condurre l'impegno per la democrazia e la civiltà nel nostro Paese su due fronti: l'uno per spegnere l'incendio (la mafia) l'altro per coltivare e tenere pulito e rigoglioso il bosco (la società civile) in modo che il fuoco non continui ad attecchire agli alberi.


Francesco Lo Giudice E in ultimo una considerazione. Io personalmente soffro all'idea di quello che Le è successo ma sono sicuro che il percorso da Lei intrapreso (insieme ad altri familiari di vittime di mafia come la bravissima Rosanna Scopelliti, che saluto se ci sta seguendo, e altri ancora) sia la strada giusta per continuare a far vivere i Vostri familiari per sempre.



Mario Congiusta Vedi Francesco,fino a 5 anni fà nemmeno i familiari si costituivano parte civile per paura.Oggi si costituiscono le istituzionied anche le associazioni.Alla lettura della senteze i familiari non sono più soli ma insieme a centinaia di persone PERBENE ed in silenzio doveroso hanno riconquistato uno spazio che oggi è ritornato ad essere del POPOLO ITALIANO.Ti sembra poco?


Mario Congiusta Certo,dobbiamo diamo alla memoria uno spazio importante,è un nostro dovere verso le vittime innocenti.Poi dobbiamo trovare un pizzico di coraggio che serve a vincere la paura e passare dal dolore all'impegno.


Francesco Lo Giudice Non mi sembra poco nella maniera più assoluta, anzi. Sono davvero onorato di aver potuto conversare con Lei e La ringrazio non solo pèer quello che ha detto stasera, ma soprattutto per quello che Lei rappresenta per noi calabresi e noi italiani. Lei stesso è segno del cambiamento. L'augurio è che si continui a collaborare come abbiamo iniziiato a fare per impedire nuovi drammi, nuovo dolore, per scongiurare la sofferenza di noi calabresi, che abbiamo diritto come gli altri ad essere cittadini normali e poter perseguire la nostra felicità da persone libere. Un caro saluto e tanti auguri di buon lavoro


Mario Congiusta Scusa Francesco ma non avevo visto la tua domanda per intero.
Il solo fronte della repressione non può bastare.Ad esso bisogna affiancare l'impegno di tutte le persone per bene (ce ne sono tantissime) per tenere pulito il sentiero.


Maria Carmela Locco A mio avviso è questo il punto cruciale di tutto il problema ... il popolo italiano,soprattutto quello del sud è ancora vittima della PAURA ... ma dobbiamo essere noi giovani i primi a ribellarci ...


Saverio Paletta Scusate se incrino il clima di ottimismo. Ma non le pare, signor Congiusta, che l'antimafia sia diventata un carrierificio? Gli esempi positivi di reazioni sono tantissimi, per carità. Ma il fatto che l'antimafia corra di bocca in bocca dopo esser stata di nicchia per anni mi puzza e non poco...


Mario Congiusta Non solo voi giovani Carmela ma tutti.Noi (diversamente giovani) abbiamo un grosso debito verso di Voi.Quello di consegnarvi un mondo se non migliore,come quello che ci hanno consegnato i nostri genitori.
Questo è il mio impegno per il futur...o.PAGARE UN DEBITO.


Maria Carmela Locco Lei ha perfettamente ragione ... ma Pagare il Debito è un obbligo da entrambe le parti ...


Mario Congiusta Bisogna vedere Saverio cosa si intende per antimafia.
io ritengo di essere stato chiaro in merito,per me l'antimafia è rappresentata da Magistrati coerenti e forze dell'ordine.Tutti gli altri,io per primo,possiamo contribuire con l'impegno, la coerenza e l'esempio giornaliero del rispetto delle regole.


Stefania Lombardo Grazie Mario di aver partecipato a questo evento, con la speranza che ci potranno essere degli altri eventi assieme a Lei.
Questa sera grazie a Lei abbiamo potuto abbiamo incrementato le Nostre conoscenze.
Intanto Ringrazio anche gli amici che hanno Voluto accompagnarci su questo Viaggio rendendo possbile il successo di questo evento


Mario Congiusta Grazie a te Stefania ed a tutti coloro che con il loro intervento hanno dato il loro contributo.
Sono certo che Gianluca veglia su tutte le persone buone ed in particolare su quelli che soffrono.
Vi auguro una serena nottata.


Annalisa Costanzo Dolce notte. Complimenti!


Stefania Lombardo Grazie Mario di cuore.


Maria Carmela Locco Notte!!!


Francesco Lo Giudice Grazie anche da parte mia per averci fatto compagnia fino all'ultimo. E' stata una bellissima serata. Se possiamo essere utili in qualcosa ci faccia sapere, ne saremmo felici. Un abbraccio e buone cose.


Daniela Larosa Caro Mario, prima di tutto mi ritengo fortunata per averti conosciuto; leggendo tutti questi commenti,forse, si può asserire che quella bottiglia finalmente la si può vedere mezza piena... ma guai ad abbassare la guardia, noi tutti possiamo fare qualcosa per riempirla ulteriormente. Grazie per tutto, a presto. Un ringraziamento a chi ha curato questa importante rubrica, ritengo che si possa fare un uso intelligente dei social network e questo è sicuramente uno di quei casi.

12 marzo 2011

Treni virtuali


Un gruppo di sconosciuti si ritrova nello scompartimento di un treno, non hanno scelto di incontrarsi, probabilmente non scenderanno neppure alla stessa fermata. Hanno visi diversi, esperienze e studi differenti eppure il solo fatto di essere lì in quel momento dà loro la possibilità di condividere storie e pensieri.
Ricreare l’atmosfera del viaggio, così elettrizzante e affascinante in un ambiente diverso come può essere la piattaforma di un famoso social network, è lo sforzo di un gruppo di ragazzi calabresi che hanno cercato di dare a Facebook una dimensione diversa da quella puramente ludica.
Così dalla pagina In Treno, cadenzato di settimana in settimana, viene lanciato l’appuntamento In Viaggio Con, nel quale lo staff invita persone che hanno voglia di mettersi in discussione e di far conoscere la loro attività o il proprio hobby. Ad oggi sono stati ospitati giornalisti, scrittori, investigatori privati, appassionati di montagna, esperti del web e ogni volta l’evento ha avuto una partecipazione sempre più attiva da parte del pubblico che vi prende parte con interesse, pur variando a seconda dell’ospite proposto.
L’ultimo appuntamento si è incentrato sul libro ‘Il Federalismo Indeterminato’ e si è avuta la possibilità di discuterne anche con l’autore, Demetrio Carlizzi. Il libro è stato il punto di partenza per offrire ai partecipanti l’opportunità di dire le proprie impressioni e al tempo stesso reperire in maniera attiva informazioni sull’importante riforma che interesserà il nostro Paese. Tra post di timore e altri di tenacia ha avuto luogo un confronto prezioso che ha aiutato le persone ad aprire i loro orizzonti e a guardare il problema da più punti di vista. Uno scambio di idee ed esperienze che determina una sorta di peer-tutoring sfruttando le possibilità di internet quale mezzo di comunicazione che abbandona l’immagine dello spettatore acritico nei confronti delle notizie offerte e funge da strumento per un confronto reale in ambiente virtuale.
di Bruna Larosa
Pubblicato sul n. 10 anno X di Mezzoeuro del 12 marzo 2011,

7 marzo 2011

In viaggio con Demetrio Naccari Carlizzi (3 marzo 2011)





In Treno: Con molto piacere, dò il benvenuto all'on. Demetrio Naccari Carlizzi, che ringrazio, e a tutti Voi a questa puntata della rubrica IN VIAGGIO CON... dedicata all'attuazione del FEDERALISMO nel nostro Paese. Permettimi di rivolgerTi del Tu, Ti chiedo: Perchè hai sentito l'esigenza di scrivere un libro sul progetto del federalismo italiano?


Demetrio Naccari Carlizzi stavo seguendo un corso phd in analisi economica del diritto e ho scelto il federalismo fiscale come essay finale. L'argomento intreccia molte tematiche sia economiche che giuridiche ad esempio l'equità, lo sviluppo. Poi è un argomento che stavo seguendo da tempo e mi interessava studiarlo

Francesco Lo Giudice Quale messaggio hai voluto condividere ?

Ottato Carolina buona sera. Volevo chiederle se ci può spiegare per quale motivo ha scritto un libro sul federalismo? E cosa è il federalismo? grazie buona sera

Demetrio Naccari Carlizzi la mia impressione è che il federalismo fiscale in Italia è una risposta molto parziale ai problemi del Paese. Il Paese non soffre solo perchè il Mezzogiorno è sottoutilizzato ma anche perchè il Nord negli ultimi 15 anni è cresciuto meno dei Paesi dell'Eurozona. Di conseguenza se si imposta il federalismo fiscale solo per redistribuire le risorse tra Nord e Sud non si risolve il lento impoverimento del Paese. Poi le differenze economiche tra Nord e Sud non rendono facile la ricetta del federalismo fiscale. Lo diceva proprio Musgrave, teorico del federalismo che Calderoli cita spesso a sproposito

Bruna Larosa Uniti si sono avute delle ineguaglianze, divisi a cosa si va incontro?

Demetrio Naccari Carlizzi il federalismo è in Italia una riforma che rischia di dividere il Paese e impoverire le aree meno forti sia del Nord che del Sud. Per questo motivo ho ritenuto che fosse necessario capire di più e contribuire ad orientarlo in senso unitario..., solidale ed equo. Il termine federalismo è spesso abusato infatti etimologicamente deriva dal latino foedus che significa unire mentre in Italia si è collegato alla dottrina di Miglio e altri che sostengono che il decentramento deve essere massimo e i tributi e le tasse appartengono tutti ai territori dove vengono raccoltii e non in parte al territorio e in parte allo Stato. Ne deriva che se ognuno tiene sul territorio tutta la ricchezza non ha senso parlare di un governo nazionale e le politiche nazionali e quelle di perequazione e verso l'eguaglianza del trattamento dei cittadini sono impossibili

Domenico Giampà Ciao Demetrio, è un piacere incontrarti virtualmente!A suo tempo a San Pietro a Maida, abbiamo avuto l'onore di averti ospite, per discutere appunto del tuo libro. Tante di quelle cose di cui avevamo discusso purtroppo si sono sostanziate n...el federalismo municipale di ieri. Pensi che questa confusione, possa essere rimediata?non si riesce a percepire quelli che potranno essere gli effetti devastanti in termini di aumento delle tasse, cedolare secca inclusa. Con il federalismo regionale a cosa andiamo incontro?un abbraccio, a presto!Mostra tutto

Demetrio Naccari Carlizzi è vero che in Italia in particolare per la diversità di ricchezza tra nord e sud ci sono delle diseguaglianze . Se però le diseguaglianze diventano insostenibili perchè per carenza di risorse i servizi non sono più nemmeno confrontabili si arriva a fare diventare i diritti sociali e civili geografici cioè delle mere petizioni di principio che non vengono garantiti su tutto il territorio nazionale. La Costituzione invece indica la necessità di avere livelli essenziali delle prestazioni su tutto il territorio.

Antonella Di Rosa Buonasera a Lei Demetrio e buonasera a tutti. Vorrei chiederLe cosa vuol dire "federalismo meridionalista" di cui parla anche Luigi Sturzo? Qual è la differenza? Grazie!


Giulia De Sensi Buonasera Demetrio, Lei crede che il federalismo fiscale in Calabria possa portare fino alla bancarotta, o ci sono cmq delle possibilità di ripresa e di riscatto?


Demetrio Naccari Carlizzi è vero che in generale un processo federalista responsabilizza i centri di spesa. Da questo punto di vista è giusto che si lavori per far convergere i costi dei servizi e delle prestazioni. Ma è altrettanto vero che alcune cause come il div...ario amministrativo, infrastrutturale e l'inefficienza della pubblica amministrazione unita alla pervasività della criminalità sono un costo che nel Mezzogiorno si ripercuote sui costi di produzione di beni e servizi. Per questo io sostengo che il meccanismo della legge sul federalismo, cioè i costi standard debbano essere corretti sulla base delle condizioni dei mercati e lo Stato debba sforzarsi di offrire nel Mezzogiorno più beni pubblici essenziali cioè giustizia , istruzione, infrastrutture competitive etc.Mostra tutto

Giuseppe Modafferi Ciao Demetrio, Ti scrivo dall'estero dove sono emigrato per la triste condizione Italica. Mi farebbe piacere avere il tuo libro. Sul federalismo non conosco come è strutturato ma oggi è facila voler scaricare sul Mezzogiorno decenni di politica economica centrale tutta a favore del nord: banche, infrastrutture, sanità, ecc. Il federalismo se serve a snellire il centralismo è buono, ma riusciremo a ridurre l'apparato centrale? Il costo della politica poco attenta i problemi reali? Un abbraccio. P


Tommasina Venneri buona sera come sapete in germania esiste il federalismo e come ho potuto capire il federalismo in germania é che ogni regiona fa le sue legge e vivono con le tasse che vengono pagate nella regione. le regione hanno anche un piccoöo aiuto dallo stato.ma la parte dei qudagni per le regione vanno avanti con le tasse che paghiamo noi.Quello che penzo io il federalismo in Italia e´solo per il nord perché il sud non ha molte entrate di tasse perché lavorano quasi tutti a nero e poi hanno una misera paga quindi come possono


Demetrio Naccari Carlizzi Ogni grande meridionalista come Sturzo già nel passato si è cimentato con la materia. Salvemini per esempio sosteneva che fosse necessario il federalismo perchè l'unità d'Italia aveva rappresentato uno svantaggio per il Sud. Un federalismo ...può dirsi meridionalista oggi se non mira ad impoverire e a dividere il Paese ma a consentire al Sud di migliorare le performance economiche e a tutto il territorio a valorizzare le autonomie locali e la specificità dei territori. Sturzo è stato un grande sostenitore della sussidiarietà e delle autonomie locali. Il federalismo che è stato approvato invece è localista perchè punta a sganciare le zone più forti da un ragionamento nazionaleMostra tutto


Dean Wichester Il nostro sara' un federalismo che dara' il colpo di grazia alle regioni del sud...purtroppo la classe politica meridionale non e' in grado di governare...il nord ci affossera'...


Annamaria Nicoletti buona sera io vivo all èstero, ancora non ho capito niente su questo federalismo !
ma la mia paura è che il sud diventerà sempre piu povero???
e poi finche`berlusconi è premier si fa tutte le leggi che vuole !!!


Giuseppe Caruso quale relaziione c'è tra il federalismo e l'Unità d'Italia???


Tommasina Venneri Qualcuno può dirmi il positivo, quali sono gli aspetti negativi del federalismo?

Tommasina Venneri il federalismo secondo il vocabolario italiano vuol dire che ogni regione dovrebbe amministrare autonomamente e quindi sostenersi anche autonomamente
secondo la lega nord vuol dire AFFONDIAMO IL MERIDIONE: cioè il nord ricco di fabbiche ed ...infrastrutture se la passerebbe bene, il SUD vedi regioni come la basilicata, la calabria, la sicilia, il molise etc. si troverrebbero a dover vivere con le tasse che incassano...cioè con niente in quanto la maggior parte di quelli che lavorano sono emigrati e danno sostegno al NORD, così il NORD si prende tutto e il sud SE LA PRENDE TUTTA... nel di dietro!Mostra tutto

Antonella Di Rosa Credo che Sturzo e Salvemini confidassero nell' onestà della classe politica meridionale di cui xò non abbiamo avuto grandi esempi....
03 marzo alle ore 21.38 · Mi piaceNon mi piace piùIda Miceli Anche io ritengo il federalismo fenomeno non per forza negativo. Teoricamente potrebbe anche rappresentare una svolta per le regioni del Sud. Il problema è il fatto che nel nostro paese non esiste il concetto di bene comune. Penso, quindi, ...che il tutto possa trasormarsi in un modo prevaricante per aggiungere ulteriori differenze all'abisso che già ci separa dal settentrione. Spero, tuttavia, di sbagliarmi.


Demetrio Naccari Carlizzi Prima della bancarotta c'è un impoverimento che deriva dalla diminuzione sostanziale delle risorse per assicurare i servizi. La legge approvata distingue funzioni essenziali e non essenziali. Per le prime il criterio di finanziamento è il costo standard che penalizza le realtà indietro come il mezzogiorno. Per le seconde si utilizza un criterio di finanziamento che è definito della perequazione incompleta della capacità fiscale. Si riducono cioè le differenze di ricchezza ma sino ad un certo limite. Il problema è proprio dove stia il limite. E' chiaro che le realtà forti potranno abbassare le tasse perchè avranno più risorse e quelle deboli non riusciranno a compensare i minori trasferimenti alzando le aliquote. La bancarottà sarà alla fine anche per il Paese perchè ci servono riforme per la competitività e invece si discute solo di come dividersi la torta che diminuisce sempre di più

Demetrio Naccari Carlizzi ciao Domenico, l'introduzione della cedolare secca e lo sblocco delle aliquote delle addizzionali sono un progetto lucido. Si punta sempre a far pagare alla collettività gli sonti a taluni gruppi. Con la cedolare diminuisce il prelievo fiscale per i redditi più alti sul patrimonio ma si compensa con l'aumento dell'addizzionale irpef e con l'introduzione dell'imu per i commercianti e le iniziative produttive che è più alta dell'ici che sopprime. Purtroppo si pensa sempre al passato e mai a favorire chi produce o lavora.

Gianluca Greco Io penso che il Federalismo può far crescere l'economia e la responsabilità di chi amministra. Purtroppo però il federalismo che si vuole fare è solo dare più fondi al nord e meno al sud. In questo modo si porterà ad un impoverimento dell'intera nazione; con un nord sempre più ricco ed un sud sempre più povero...

Tommasina Venneri In un mondo ideale, sarebbe il governo federale limitato alla politica estera, difesa e politica monetaria, mentre gli stati in altre aree politiche, potrebbe decidere in particolare economici, sociali e di educazione politica-free. Il gove...rno federale avrebbe al finanziamento di una tassa di vendita capillare a disposizione dei paesi è rimasta la imposte dirette, l'importo che possono determinare liberamente, entro certi limiti. La concorrenza fiscale tra gli Stati derivanti consentirebbe ai contribuenti di sottrarsi alla portata di paesi con tasse elevate, spostando in paesi a bassa tassazione.Mostra tutto


Demetrio Naccari Carlizzi uno degli aspetti più problematici è che riducendo le risorse per le funzioni come commercio industri artigianato agricoltura ed ambiente si penalizzano i fondamentali che generano sviluppo. Quindi si condiziona il futuro delle giovani generazioni fotografando il passato e non lavorando per il futuro


Demetrio Naccari Carlizzi proporrei un aumento delle tasse per chi mi dona del lei, oltretutto su fb...


Tommasina Venneri Il federalismo puó mantenere un livello regionale e nazionale ? e per favore rispondete


Giovanni Russo Ciao Demetrio,bella questa iniziativa,la ritengo molto innovativa.
La mia domanda è semplice e diretta: secondo te, una regione come la nostra alla luce del federalismo municipale, con una classe dirigente abituata da troppo tempo a presenta...rsi con il cappello in mano a Roma, riuscirà a stare al passo con il resto del paese e dell'Europa, soprattutto ora che stà per uscire dall'obiettivo 1 e dunque non avrà più il "paracadute" dei fondi comunitari?


Demetrio Naccari Carlizzi ciao Peppe, hai ragione il problema è il giusto dosaggio di decentramento e una distribuzione delle competenze tra i vari livelli di governo funzionale allo sviluppo. In genere si sostiene che andrebbe rivista la riforma del titolo v della Costituzione. Diciamo che per avere una buona crescita economica bisogna lavorarci e in Italia si pensa ad altro, le riforme non nascono dal nulla


Marisa Luberto Il federalismo, come lo vuole la Lega, non è a favore nè del nord, nè del sud perchèrestano sempre le disuguaglianze, la ricchezza rimane sempre al nord. Il federalismo non porta al meridione nessun miglioramento in quanto non ci sono le infrastrutture che il nord non ha mai voluto dare al sud, quindi l'uguaglianza di trattamento è impossibile.Noi non siamo la palla al piede del nord, come dice il signor Bossi,che la storia l'ha studiata solo sui libri di scuola elementare, la vera storia d'Italia non la conosce! E' il nord che in passato ci ha messo la palla al piede, derubandoci ed appropriandosi di tutto cio' che avevamo: industrie, flotta navale, ecc.Buona conversazione a tutti

Maria Francesca Lucanto buonasera, non mi intendo di economia, ma penso che il vero federalismo non può essere solo di tipo economico, è un riscoprire e/o ricreare la propria identità territoriale facendo appello alle proprie risorse materiali, ambientali, culturali per determinare un nuovo percorso..caro demetrio cosa pensi di ciò?


Demetrio Naccari Carlizzi Certo che i due livelli continuano ad esistere ma il problema è ancora la distribuzione delle competenze e delle risorse. Se il livello nazionale diventa ornamentale anche le politiche redistributive perdono peso e l'eguaglianza va a farsi strabenedire.


Maria Cristina Guido Ciao Demetrio, oggi il Cgia di Mestre rende noti i dati relativi all'applicazione del federalismo municipale appena approvato, che vedono (come al solito) il Sud penalizzato. Se la disparità è ormai acclarata, che senso ha istituire in seguito un fondo di riequilibrio? E poi: la Moratti ha appena dichiarato che non applicherà la tassa di soggiorno a Milano, è campagna elettorale o c'è la possibilità che qualche comuni opti realmente in tal senso?


Stefania Lombardo Buonasera sign. Carlizzi, ma lei non pensa che il federalismo fiscale sia una cosa positiva? lo sò inizialemte può portare il sud a stringere fortemente la cinghia, ma di conseguenza nel lungo termine, può portare invece lo svilippo economico-sociale del sud, che ne pensa?


Demetrio Naccari Carlizzi il modello federalista della Venneri è il modello del federalismo competitivo di Musgrave. Purtroppo l'Italia non è come gli Stati Uniti. La competizione tra regioni forti e regioni deboli è uili (per usare un 'espressione cara agli amminis...trativisti)na lotta impari con il finale già scritto. Il fenomeno del voto con i piedi che avviene quando l'elettore sceglie di spostarsi in una giurisdizione diversa premiando le buone scelte amministrative sarebbe distruttivo in un Paese come il nostro dove già le forti differenze di ricchezza generano ogni anno un'emigrazione enorme: circa 350 mila persone ogni anno. Se dalle differenze si arriva alle diseguaglianze insostenibili si comprende perchè Musgrave aveva scritto che non è solo una questione di giurisdizioni in competizione o di economia ma anche di contesti storici. Il modello ideale di federalismo non esiste , esiste uno sforzo appassionato per trovare il livello utile di decentramento per contemperare efficienza ed equitàMostra tutto


Stefania Lombardo Insomma non dipendere dal Nord è un fattore positivo, per esempio il un uomo per diventare adulto deve staccarsi dal "nido", la situazione del sud con il nord è la stesso.
Insomma se il sud diventa autonomo si troverà costretto a crescere,...e cio attraverso alla creazione di imprese....insomma è una risposta positiva a mio avviso il federalismo.


Demetrio Naccari Carlizzi il federalismo municipale penalizzerà le nostre città e quello regionale ridurrà le risorse disponibili. In effetti molti amministratori sono ancora legati ad una logica di vassallaggio. Come giudicare il fatto stesso che si sia votato per ...il federalismo per disciplina di partito e non per interessi territoriali? Il problema dei fondi europei è di drammatica attualità sopratutto perchè le regole che il livello nazionale ha scelto per concorrere al patto europeo di stabilità limitano le regioni del Sud nell'utilizzo delle risorse comunitarie. Anche qui abbiamo una fotografia dlle inefficienze del passato e della diseguaglianza della spesa pubblica piuttosto che uno sguardo sul futuro


Gianluca Greco Ciao Stefania, io non sono d'accordo. Non sono d'accordo con le politiche assistenzialistiche fatte finora dal governo centrale per il sud, ma con questo tipo di federalismo si rischia di creare un area dove non si incentiva l'economia e il fare impresa.
Questo perchè con entrate molto minori di oggi le amministrazioni cosa devono fare???
1. Aumentare le tasse (quindi allontanare chi vuol fare impresa)
2. Ridurre i livelli di servizi (dai trasporti,alle politiche sociali,alla sanità, etc.)
non mi pare che si possa andare avanti, anche se è pur vero che in questi anni i nostri amministratori hanno buttato i soldi


Demetrio Naccari Carlizzi il bene comune di cui parla Ida manca proprio nella riflessione del Paese che è sempre più localista ed egoista. Dice bene il governatore della banca d'Italia Draghi che la bassa crescita del Paese può curarsi sopratutto mettendo fine al sottoutilizzo del Sud. Certo non abbiamo Salvemini e Sturzo ma speriamo in una nuova generazione, il ricambio è fondamentale per avere una revisione delle politiche e scelte migliori


Stefania Lombardo A Gianluca Greco: innanzi tutto è bene che le amministrazioni publiche (oggi enti autonomi) debbono avere autonomia per quanto riguarda il fisco cosa che in italia non esiste del tutto, visto che il Governo di centro destra ha deciso per e...sempio di togliere l'Ici (una delle imposte piu redditizie sopratutto per i piccoli comuni) e questo penalizza molto i comuni e ovviamente i servizi da loro offerti.
Anche gli enti locali devono cercare di combattere l'evasione fiscale, questa battaglia non deve essere solo centrale ovvero fatta dal governo centrale;
Iniziando a fare questo ecco che i conti iniziano a tornare.


Demetrio Naccari Carlizzi federalismo ed unità. Federare vorrebbe dire unire, da noi è il contrario alcuni lo vogliono per dividere nella sostanza, aumentare le differenze. Il modello previsto nella Costituzione è quello di uno Stato a base regionale, magari di regionalismo avanzato. Io sono per un regionalismo differenziato. Ma tutto è funzione dei numeri nelle formule di ditribuzione delle risorse. Affidare a Calderoli gli aggettivi non è saggio


Demetrio Naccari Carlizzi in Germania il federalismo è ben strutturato e la percentuale di perequazione per le regioni povere arriva al 99%. Spesso Calderoli fa l'esempio della Germania per tranquillizzare ma i tedeschi sono seri. Il problema è che in Italia non c'è abbastanza rigore nelle scelte e le politiche sono spesso solo dichiarazioni di marketing


Gianluca Greco A Stefania, sono d'accordo con te sulla lotta all'evasione e a una migliore gestione delle risorse, ma resto del parere che con questo federalismo (quello proposto dalla lega) non si va da nessuna parte, anzi avremo un Italia divisa in 2...


Stefania Lombardo Ok è vero c'è la lega che vuole come dice Lei incentivare questo divario, ma perchè Noi del sud non iniziamo a vedere la cosa in maniera positiva ovvero cercare di vedere il federalismo come punto di svolta per il sud, cioè essere indipendenti dal nord.


Adrian Adriano Buona sera caro Demetrio Naccari Carlizzi;Le volevo porre una domanda e cioè: per quanto concerne la vostra opinione che ripercussione avrà sulla sanità il Federalismo???


Demetrio Naccari Carlizzi il confronto tra regioni dovrebbe avvenire con un sistema di regole, la legge sul federalismo parla di premi e penalizzazioni in maniera indeterminata e senza criteri predeterminati. Mancano i livella essenziali di assistenza nel settore dell'istruzione. Chi darà le pagelle ? il Trota?


Gesina Cardamone Ciao a tutti, il federalismo può anche essere positivo perchè stimola le Regioni ad essere più attente con le spese.Il problema è che in questo caso pur di vederselo approvato e pur di non rischiare di andare alle elezioni si sta facendo passare di tutto! Poi credo che prima di parlare di federalismo bisognerebbe rieducare parte della clasee politica e rendere più efficente le macchina amministrativa! Una regione non diventa migliore aumentanto il prelievo fiscale.


Tommasina Venneri signor Demetrio io non ho capito cosa vuol dire la bancarotta con il federalismo


Stefania Lombardo Incece Gianluca il discorso è diverso, perchè con il federalismo fiscale il sud si troverà in una situazione in cui si ritroverà a rimboccarsi le maniche;
in effetti il sud per poter avere delle entrate positive si ritroverà a dover per ese...mpio migliorare i servizi, e cio significa innalzare il livello di qualità, e per innalzare il livello di qualità ci sarà bisogno di personale altamente qualificato e di conseguenza ecco che esurperà il discorso di MERITOCRAZIA...
Insomma ci lamentiamo tanto della sanità del sud, se il sud si trova alle strette, ecco che a questo punto dovrà offrire servizi sanitari competitivi con un personale più che preparato competitivo...a questo punto vedremo la fine dell'era delle raccomandazioni nei nostri ospedali. Ma questo discorso ribadisco vale per ogni settore pubblico.

Stefania Lombardo Di conseguenza se miglioreremo il settore pubblico ecco che circolerrerà piu moneta, avendo piu moneta si tenderà ad investire di più anche nel privato ecco lo sviluppo industriale


Francesco Lo Giudice Caro Demetrio mi sembra di capire, leggendo anche gli interventi dei nostri amici, che le perplessità in generale riguardino "QUESTO" Federalismo e non "IL" federalismo come progetto politico, istituzionale ed economico. un federalismo, que...sto italiano, visto quindi come un RISCHIO più che un OPPORTUNITà per i motivi che sono stati detti. Oltre che uno studioso, Tu sei un politico e un pubblico amministratore attento. Ti chiedo: ci puoi delineare con semplicità l'attuazione di un altro federalismo? Un federalismo utile a sbloccare e rilanciare il Paese senza dividerlo?

Rossella Barberio Credo che il vero rischio del federalismo sia, in estrema sintesi, quello di innescare una spirale negativa per le regioni del Sud, che dovendo necessariamente aumentare le proprie tasse per poter erogare le prestazioni non riusciranno ad attrarre investimenti. La minore attrattività del territorio finirà per paralizzarne ulteriormente lo sviluppo.


Demetrio Naccari Carlizzi l'eguaglianza di trattamento non c'è ma ripeto se i servizi non sono confrontabili nemmeno non c'è motivo di dirci italiani. Oltretutto siccome il sistema tributario è nazionale due persone che guadagnano allo stesso modo e vivono uno a milano e uno a reggio calabria con un federalismo fiscale spinto si troverebbero a pagare le stesse tasse ed a ricevere servizi diversi perchè vivono a contatto con gente ricca al nord e povera al sud. Questa è una violazione del principio di eguaglianza orizzontale che è insostenibile


Gianluca Greco Cara Stefania, io sono d'accordo con te. Siamo in delle regioni in cui per decenni si è sperperato, assunto persone senza meritare quel posto e così via...Sono d'accordo che dobbiamo rimboccarci tutte le maniche perchè la nostra regione e il sud ha un grandissimo potenziale...ma lo ribadisco avendo meno soldi siamo costretti per mantenere standard di qualità nella sanità, nei trasporti ad aumentare le tasse...Non dimenticare che abbiamo anche un grandissimo debito nella sanità e con le briciole che ci lasciano le regioni del nord non possiamo di certo puntare a standard qualitativi...


Antonella Di Rosa Quale potrebbe essere una valida alternativa al federalismo.. se se ne ipotizza una?


Demetrio Naccari Carlizzi ciao maria cristina, il fondo perequativo serve a ridurre le differenze non ad annullarle. E' questo il meccanismo della cosidetta perequazione incompleta. Se sarà troppo incompleta sarà una mancia!! La Moratti può non istituire la tassa di soggiorno perchè milano avrà un tale aumento delle risorse che potrà addirittura abbassare le tasse. I comuni che come sostien la CGIA avranno meno risorse non avranno scelta: aumentare dove possibile le tasse e tagliare i servizi


Tommasina Venneri In un mondo ideale, sarebbe il governo federale limitato alla politica estera, difesa e politica monetaria, mentre gli stati in altre aree politiche, potrebbe decidere in particolare economici, sociali e di educazione politica-free. Il governo federale avrebbe al finanziamento di una tassa di vendita capillare a disposizione dei paesi è rimasta la imposte dirette, l'importo che possono determinare liberamente, entro certi limiti. La concorrenza fiscale tra gli Stati derivanti consentirebbe ai contribuenti di sottrarsi alla portata di paesi con tasse elevate, spostando in paesi a bassa tassazione.da Pino


Gesina Cardamone In effetti neanche io vedo questo aspetto positivo di cui parla Stefania. Perchè possa avvenire ciò sarebbe necessario che ci fosse parità tra le Regioni ma così non è,quindi ad esempio la Calabria finirà per essere sempre dietro quelle del nord sempre avanti.


Demetrio Naccari Carlizzi il federalismo di maria francesca è molto condivisibile ed è simile all'idea che ha ispirato Bassanini nella riforma del titolo v della Costituzione che l'attule legge dovrebbe tradurre. Federalismo come valorizzazione delle specificità e non come divaricazione. La storia italiana è una ricchezza fondata sui Comuni


Stefania Lombardo Il federalismo fiscale è una risposta positiva a mio avviso, sopratutto a maggior ragione che dal 2013 so che l'Unione europea chiuderà il rubinetto dei finanziamenti.
Insomma io inizierei a pensa il federalismo come unica punta di svolta pe...r iniziare a cambiare pagina....
Insomma le cose di qualità lo sappiamo che si ottengono solo con i sacrifici, quindi secondo me dobbiamo smetterci di piangerci addosso dicendo che il federalismo non mette equita tra nord e sud....
Non arrendiamoci davanti a delle parole, ma tentiamo con i fatti.

Annamaria Nicoletti in poche parole la calabria e' mal governata...calabresi cambiatela voi!!! Svegliatevi!!!


Demetrio Naccari Carlizzi nessuno sviluppo può nascere da una contrazione delle risorse. Ormai siamo tutti convinti del fatto che i l sud sia solo spreco di risorse. Il fatto che solo con i fondi fas siano stati rapinti al sud 27 miliardi di euro ci deve fare riflettere. Non certo per rimbalzare le responsabilità degli amministratori del sud che ne hanno tante ma cercando di trovare una multilevel governance seria e responsabile. Senza le risorse necessarie i servizi ed i diritti di cittadinanza non si assicurano. Il problema dell'autonomia in Italia è un problema delicato. Infatti se dobbiamo puntare sull'autonomia accettiamo di fotografare una diversità enorme tra regioni e comuni. Le nozze non si fanno coi fichi secchi. Noi meridionali dobbiamo migliorare molto ma con un terzo di risorse non sei che un italiano di serie D.

Demetrio Naccari Carlizzi Il nuovo criterio del costo standard in sanità se non si interviene sulle condizioni dei mercati rischia di essere penalizzante. La sanità e l'istruzione oltre che l'assistenza necessitano però di uno sforzo di efficienza serio da parte del... settore pubblico nel Sud. Se tralasciassimo questo principio saremmo omissivi delle nostre responsabilità. Io nel libro indico una formula di equilibrio tra maggiore efficienza del sud, interventi perequativi adeguati, interventi dello Stato per garantire efficienza alle sue articolazione nel Mezzogiorno. Ognuno deve fare la sua parte. Quello che oggi chiamiamo federalismo è una clausola troppo indeterminata. Un sistema utile presuppone l'incremento dell'efficienza delle regioni del Sud insieme ad interventi nazionali che riducano la differenza di funzionamento dei mercati. Pensiamo solo al costo del trasporto delle produzioni.Un federalismo utile è un federalismo che tiene insiem responsabilità ed equità, che prevede dei costi standard medi e un proceddo ragionevole di convergenza tra Sud e Nord fondato su una road map credibile


Daniela Bernardo Pensate agli enti locali di piccole dimensioni, che ne sarà di loro ora?


Demetrio Naccari Carlizzi E' giusto secondo me che troppe tasse blocchino la sviluppo. L'intervento fiscale in un momento come questo è una manovra recessiva. Ma noi non dobbiamo dividerci tra chi fa troppa autocritica come meridionali e chi punta sulle inefficienze... dello Stato. Entrambi gli obiettivi vanno perseguiti. Le regole devono essere certe e corrette, al Sud bisogna migliorare l'azione di governo e la generazione di valore pubblico. Noi dobbiamo imparare a governare ma la legge sul federalismo non può funzionare come è stata definita e non servirà aal nord che a rallentare la decrescita del nord. In questo senso anche il Nord dimostra di non conoscere i propri bisogni


Pierfrancesco Savaglia Ciao Demetrio...la mia domanda è...lei crede che oggi la legge odierna che si proietta sempre di più verso un futuro di stato federale,o meglio mezzogiorno federale, in qualche modo ha superato quelli che sono gli articoli dal 119 al 135 della nostra carta costituzionale,che determinano il costituirsi delle regioni, e cioè a tal proposito bisogna rifare una nuova carta costituzionale che non debba fare altro che interpretare una realtà già mutata?


Demetrio Naccari Carlizzi Ormai l'alternativa al federalismo....è un buon federalismo!!!


Demetrio Naccari Carlizzi a pierfrancesco, è evidente il tentativo di forzare la Costituzione e di non attuare il titolo v dove vi sono i paletti del federalismo. il rischio è che una pessima legge pur contraddicendo la Costituzione sia accettata da una Corte costituzionale addomesticata nel futuro!!1


Annamaria Nicoletti dimostriamo a bossi & company chi sono i Calabresi!!


Demetrio Naccari Carlizzi i piccoli Comuni chiaramente in linea generale hanno meno risorse. Il tuel preve già meccanismi di cooperazione e collaborazione. Certo la logica federale non li aiuta


Antonella Di Rosa Quindi l'unica speranza è confidare nel buonsenso dei nostri rappresentanti di governo??


Francesco Lo Giudice Benissimo. Mi pare che la conversazione sia stata davvero molto interessante e piena di spunti di riflessione. E' stato un piacere non solo avere Demetrio nostro ospite, che ringrazio pubblicamente ancora una volta, ma vedere la partecipazione e la passione di tutti Voi.
Ringrazio infine i miei amici amministratori della pagina "In treno - riflessioni per tutti i giorni" a cui Vi invito ad iscriverVi per ritrovarci e conversare. http://www.facebook.com/pages/In-Treno-Riflessioni-per-tutti-i-giorni/163900190312201
un caro saluto a tutti e buonanotte


Demetrio Naccari Carlizzi secondo me, ma ormai è un'opinione diffusa, il federalismo italiano è indeterminato per tre motivi almeno. Il primo perchè l'approvazione della legge di delega si fonda su due opposte riserve mentali: quella dei federalisti costituzionali e... quella dei fedralisti localistici. Due idee opposte che hanno rinviato lo scontro ai decreti attuativi della legge. Il secondo perchè la stessa legge contiene 42 principi ispiratori e criteri direttivi quindi il dosaggio e la combinazione poteva dare esiti di mille tipi. Terzo perchè i criteri di prmialità e di sanzione sono affidati a definizioni immaginifiche e non a formule o criteri definiti


Francesco Lo Giudice Permettetemi dire un'ultima cosa: per tutti coloro che vorranno approfondire la questione, consiglio il libro di Demetrio "Il Federalismo Indeterminato - Diritti nazionali o diritti geografici?". Ancora grazie e buonanotte


Demetrio Naccari Carlizzi grazie a tutti, è stato molto interessante ed istruttivo leggervi.... alla prossima fermata!


Antonella Di Rosa Grazie a Lei ho imparato in modo semplice qualcosa in materia politica.
Buonanotte e buon lavoro!