26 aprile 2011

In viaggio con... Marialaura Carnabuci


In Treno - Riflessioni per tutti i giorni: Con piacere questa sera dò il benvenuto nel nostro treno virtuale alla mia e alla nostra Insegnante di educazione fisica delle scuole medie. Questa sera però cara MariaLaura avremo il piacere di chiacchierare con Te nella Tua qualità di scrittrice del romanzo "Come il fruscìo della lama su un drappo di seta", che sembra essere davvero interessante e che sta già riscuotendo molto successo. Ti chiedo: perchè hai sentito l'esigenza di scrivere un libro?

MariaLaura Carnabuci da sempre ho coltivato nel privato questa attività . Ho scritto per il mio piacere personale tante cose rimaste poi nel cassetto . Avevo in mente e nel cuore questo libro e , al momento giusto , l'ho scritto

Bruna Larosa Salve! Come ha fatto a capire che era il momento giusto?

Francesco Lo Giudice Immaginavo fosse così e mi congratulo davvero tanto con Te.


MariaLaura Carnabuci la vita mi ha offerto un'opportunità : per motivi di salute dei miei genitori ho iniziato a viaggiare dalla calabria in sicilia , mia terra d'origine, e durante questi viaggi ho iniziato a scrivere

MariaLaura Carnabuci grazie Bruna


Bruna Larosa Capito... Quando si scrive un libro si regala una parte di sé... Senti che sia stato così anche per te?


MariaLaura Carnabuci sicuramente ! ho messo una parte importante di me : il mio cuore


Bruna Larosa Grazie!


Francy Gelso Buona sera... è abituata a scrivere e a pubblicare ciò che scrive... non ha avuto paura di essere giudicata?


Francesco Lo Giudice Se ho ben capito, dagli stralci del libro, vuole essere un tentativo di ritrovare Te stessa ripercorrendo i ricordi dei Tuoi luoghi natii e della Tua infanzia. E' così?


MariaLaura Carnabuci si , ho avuto paura dei giudizi , però nel momento in cui decidi di metterti in gioco devi sapere che ti esponi e devi accettare anche il giudizio di chi legge.


Francesco Lo Giudice O per dirla in altro modo: credi che un emigrante non spezzi mai il legame con la propria terra natia e ad un certo punto senta il bisogno di riscoprirla?


MariaLaura Carnabuci allora ....io volevo parlare della mia terra , la Sicilia , e di quella che chiamiamo la sicilianità , il forte senso dell'appartenenza , ancora più forte quando sei lontano.


MariaLaura Carnabuci inoltre , questo libro nasce come una specie di "strategia" , qualcosa che mi ha aiutato trasformando , quasi magicamente , alcuni momenti , non dico difficili , ma sicuramente faticosi , come sono quelli di un viaggio settimanale per assistere i miei anziani e malati genitori.


MariaLaura Carnabuci in effetti la stesura è avvenuta in viaggio , scrivendo i miei appunti con il quaderno sulle gambe


MariaLaura Carnabuci scrivere mi ha aiutato a trasformare il tempo monotono del viaggio in qualcosa di piacevole , creativo , gratificante


Francesco Lo Giudice Molto bella la storia del pesce spada maschio che si fa catturare per seguire nella morte la compagna.


Bruna Larosa Si parla, talvolta, della sindrome dello scrittore: quello che appena finisce l'opera, la vede pubblicata già vuole riscriverla... E' successo anche a te?


Ottato Carolina Salve cara prof ... Di lei ho un bellissimo ricordo... sarei interessa a sapere ci che cosa parla il suo romanzo? grazie la saluto arrivederci


Lidia Maiurano sera complimenti x il libro baci


MariaLaura Carnabuci no , Bruna , non credo di essere vittima della sindrome , magari a volte penso che avrei potuto inserire altre parti , però poi mi convinco che ho fatto bene così.


Francesco Lo Giudice capitolo 11esimo scrivi: "...a questo punto della vita, quando i traguardi importanti sono stati già raggiunti (bene o male ) , che ci vorrebbe un nuovo innamoramento. No, non una situazione pericolosa di quelle da forte batticuore, che ti ...prende in ogni fibra e ti riduce all’incapacità dell’uso di ragione . No , parlo di una bella e sana passione per qualcosa , un’iniziativa , una nuova avventura , capace di prenderti e catturare il tuo interesse , il tuo entusiasmo e la tua energia , capace di stimolare la tua creatività più fertile , il tuo spirito di progettazione , la tua capacità espressiva più significativa ..." Molto bello questo passaggio. Credi che la passione si spenga con il tempo?


MariaLaura Carnabuci ciao Carolina , anch'io ho un bel ricordo di te . Il mio libro è la storia di una donna , come ce ne sono tante , che arrivata a quel punto della vita in cui i traguardi più importanti sono stati bene o male raggiunti , ripercorrendo il proprio percorso s'interroga sul proprio futuro . Capisce che la vita può riuscire ancora a sorprenderla , basta saper cogliere le occasioni migliori . Così , per lei , la prospettiva di un nuovo interesse , quasi un innamoramento , per un'isola , Lipari , riesce a riportare vitalità e nuovo entusiasmo nella sua esistenza.Mostra tutto


Ottato Carolina bellissimo libro; complimenti carissima Prof. dalla trama che lei mi ha accennato sento di ritenerla un ottima scrittrice ...


Francesco Gallo professorè come state ?????


MariaLaura Carnabuci Sai , Carolina , io credo che tutti noi dovremmo avere "un'isola " ideale , non necessariamente un luogo , ma che rappresenti un sito speciale nella nostra vita .


MariaLaura Carnabuci ciao Lidia , grazie .


MariaLaura Carnabuci ciao Francesco , sto bene , e tu ?


MariaFrà Littera Salve Prof. Complimenti!


Francy Gelso Poichè ha lavorato in viaggio c'è stato un duro lavoro di revisione, o ciò non ha interferito con la stesura del libro?


Giovanna Nanci Buonasera MariaLaura! sento il dovere di riconoscerLe in primis il merito di aver scelto per il suo romanzo un titolo formidabile, dal quale, ancor prima di avventurarsi nella lettura del testo, si rimane affascinati e assorti in riflession...i profonde sulla magia della Sua terra, dove elementi ancestrali e primitivi, aspri ed efferati, si dileguano in tratti delicati e sublimi, lirici e sentimentali. Complimenti per il suo lavoro!Mostra tutto


MariaLaura Carnabuci ciao MariaFrà , grazie


Bruna Larosa Posso chiederti, sulla scia di Giovanna, a cosa è dovuto un titolo così poetico ed evocativo?


Lukino Aiello Buona sera Prof. complimenti per il suo libro :) !


Francesco Gallo bene anche io grzie


MariaLaura Carnabuci Francy devo dire che c'è stato un serio lavoro di revisione perchè si trattava di appunti a volte anche un po disordinati che buttavo giù secondo le emozioni e le impressioni del momento.


Maria Rosaria Fiore Buonasera, a quanto ho capito dalla trama deve essere un libro molto interessante, io credo che in queste storie ci sia almeno una piccola parte di tutti noi, e le assicuro che spesso un libro può aiutare anche a guardare avanti. Lei che ne pensa?


MariaLaura Carnabuci Grazie Giovanna . Infatti anche la redattrice della casa editrice Rubbettino è rimasta da subito piacevolmente colpita dal titolo.


Roberta Rose Professoressa, sono molto contenta di ritrovarla... così come per caso anche l'ultima volta...non sapevo Lei scrivesse libri.. vorrei comprarlo, spero di leggerl oal + presto.... un bacio


Cristiano Di Francia Chiedo scusa per il ritardo, buonasera Maria Laura. Vedo che uno dei temi è già stato toccato: dove si trova il tempo per scrivere quando non lo si fa come "primo" mestiere. Quindi la seconda domanda: come si trova un editore?


MariaLaura Carnabuci per Giovanna e per Bruna , ma anche per tutti gli altri spiegherò il significato di questo titolo : il fruscìo della lama sul drappo di seta è il rumore che produce , in certe sere particolari quando cala lo scirocco , la nave traghetto che... attraversa lo stretto di Messina ,viaggiando senza alcun dondolio fende l'acqua in maniera decisa ma lieve , lasciando dietro di se una scia bianca netta che , in lontananza poi, sbiadisce.Mostra tutto


Cristiano Di Francia bello!


Francesco Lo Giudice Cara Marialaura, prima che scrittrice sei insegnante di scuola media. Quanto ha influito il rapporto con gli studenti (ed io sono uno di quelli che ha avuto l'onore) nella formazione del carattere? Nel rapporto con la vita e con gli altri?


MariaLaura Carnabuci è la metafora della vita che , per me è rappresentata dal viaggio di una nave da una sponda ad un'altra . Nel libro dico di non aver mai attraversato lo stretto senza guardare , dal ponte della nave , quello spettacolo meraviglioso . Ed aggiungo anche che di questo viaggio che è la vita , io non voglio perdermene neanche un attimo .


Maria Vittoria Soprani Buonasera MariaLaura trovo veramente interessante il fatto di "utilizzare nel medesimo "istante" il potersi "raccontare".. esprimendo..I SUOI SENTIMENTI e MOSTRANDO ciò che lei è.. se stessa..ovvero la sua "sicilianità", ma nel contempo qu...esto è stato utile x superare un "momento"diffcile della propria vita ..intelligente in quanto utile e terapeutico..è da CONSIGLIARE!!!.. COMPLIMENTI..ovviamente questo invoglia magggiormente a leggere..


Giovanna Nanci Grazie per la spiegazione del titolo! è un'immagine (cromatica e fonica) bellissima! ...ed è proprio vero che quando ci si allontana dalla propria terra, ad occhi chiusi si rivivono con maggiore sensibilità le percezioni più lievi dell'ambiente familiare, che nella quotidianità frenetica non si avvertono!


Chiara Cesario Salve Prof.! Ma alla fine ci sarà un ritorno alle origini? Si rifugerà nella terra "dove tutto il suo essere si sente a casa"?La "casa del sogno"resterà un sogno o è destinata a trasformarsi in concreta realtà?


MariaLaura Carnabuci ho scelto di fare questo lavoro da quando sono nata , caro Francesco ,è stato uno degli obiettivi felicemente raggiunti . credo che lavorare con i ragazzi significhi avere il privilegio di lavorare con la parte migliore dell'umanità , ed ho... imparato , nel corso degli anni che se questo lavoro viene affrontato con amore , attraverso il canale dell'affettività riescono a passare in maniera eccellente tutti i messaggi e le conoscenze , molto più che attraverso il "mestiere" .


Cristian Tava Buona sEra a tutti


Maria Vittoria Soprani gli scrittori, hanno una grande responsabilità!
http://www.selpress.com/unipr/immagini/260411R/2011042637325.pdf


Antonio Scarfoglio Cara Professoressa,non ho ancora avuto il piacere di leggere il suo libro. Mi hanno sicuramente colpito i suoi commenti questa sera. Rivedo il mio viaggio e i miei sacrifici,le frustrazioni,le paure e le tante speranze. Rivedo la necessita'... di un'isola più o meno ideale. Rivedo l'orgoglio. Nei suoi commenti scorgo tante similitudini con il film Baaria che ho avuto il piacere di vedere qualche tempo fa a Manchester e che, non le nego, mi ha particolarmente commosso.


MariaLaura Carnabuci rispondo a Maria Rosaria : sicuramente nel mio libro c'è una visione positiva della vita . Da ogni capitolo si evince il senso di fiducia illimitato nei confronti della vita , ad ogni età .


Giovanna Nanci Leggendo gli stralci del Suo romanzo, vedo con piacere che ha fatto ricorso al dialetto siculo. Quanto si sente legata alla sua "lingua materna"? quali sensazioni le suscita quando ne fa uso dopo un periodo di distacco? e quanta forza espressiva riveste il dialetto nell'esteriorizzazione del Suo essere, nel romanzo?


MariaLaura Carnabuci rispondo a Cristiano : per abitudine porto sempre con me un'agenda grande , non me ne separo mai . Mi capita di avvertire la necessità impellente di fermare i miei pensieri o le impressioni , anche nei momenti più impensati . Allora butto giù i miei appunti che magari poi rivedo e risistemo . Scrivere mi da una soddisfazione e un piacere grandissimi . Inoltre penso che se riesco a fermare sul foglio le mie emozioni , riesco a goderne di più .Rispondo anche alla seconda domanda : editori ce ne sono tanti ed è difficile districarsi nella giungla di questo universo . Però io ho scelto di affidarmi ad una casa editrice seria ed affermata , ed ho fatto benissimo! Alla Rubbettino mi hanno acolta con cortesia e gentilezza , mi hanno guidata e consigliata sempre con grande professionalità.


Cristiano Di Francia Ti ringrazio della risposta :) Rubettino è un ottimo editore a quanto mi risulta. Se ci sarà tempo mi piacerebbe sapere proprio quanto è importante per una prima opera l'intervento editoriale


Lucia Puterio Buonasera MariaLaura. Io nn ho ancora avuto il piacere di leggere il suo libro ma dai commenti e da qst conversazione senz'altro la curiosità e la voglia di leggerlo ci sono! volevo farle una domanda rifacendomi al riferimento sull'11^capit...olo: scrivere qst libro ripercorrendo caratteristiche della sua terra natia è stato il suo nuovo "innamoramento, ancora di salvezza, stimolo" arrivata a qst punto della sua vita in un momento di difficoltà?


Giovanna Riganello Buonasera Professoressa...nn sò se si ricorda ancora di me...é un piacere scoprire che è diventata Autrice di un romanzo.... non ho ancora letto la Sua opera, ma che a questo punto non Le nascondo che il Suo racconto, stà destando in me tan...ta curiosità! Emerge questo senso di attaccamento alla terra natìa, alle proprie origini....segno che il luogo dal quale si proviene, inclusi gli affetti, li si porta sempre con sè. Auguri per tutto!


MariaLaura Carnabuci roberta è sempre un piacere ritrovarti . Sei stata un'alunna dei miei primi anni a Bisignano ma ti ricordo sempre con piacere . Se leggerai il libro mi farai conoscere le tue impressioni .


MariaLaura Carnabuci Giovanna , certo che ti ricordo ! io credo molto nella sacralità dei sentimenti . e questa passionalità che contraddistingue noi meridionali ci fa vivere gli affetti , anche quelli per le nostre origini , in maniera piena , totale , forte .


MariaLaura Carnabuci rispondo a Luca :No , non sono arrivata a questo libro in un momento di difficoltà . Piottosto in un momento di bilanci , come succede alla mia età . Ti senti come chi ha scalato una montagna e giunto alla sommità , guardando quanto cammino... ha fatto si chiede : e adesso ? sentivo di avere ancora tanta voglia di fare e tante energie da spendere ma ci voleva qualcosa capace di accendere di nuovo il mio entusiasmo . A me , siciliana e isolana per nascita , capitò di conoscere (per vacanza) e innamorarmi di una piccola isola dell'arcipelago delle eolie : Lipari . In quell'isola ho scoperto di sentirmi "a casa", ho trovato , quasi magicamente , quella voglia di ripartire e di rimettermi in gioco.



Francesco Lo Giudice Bene cara MariaLaura, personalmente ho trovato molto affascinante la conversazione e Te ne ringrazio tantissimo, anche a nome degli amministratori della pagina In treno - riflessioni per tutti i giorni. Grazie per averci fatto comprendere l...'importanza di ritrovarsi, di non chiudere le porte al passato, di gustare ogni esperienza della vita e farne occasione di rilancio della propria realizzazione e serenità e farne spunto per nuove passioni ed attività. Molti di noi tuoi studenti conoscevamo già questa Tua energia e forza. Ci vuoi lasciare con un messaggio? Ancora grazie e buonanotteMostra tutto
6 minuti fa · Mi piaceNon mi piace più.Lucia Puterio Nn so dire se sia paragonabile la mia situazione: le mie origini sono di Bisignano ma sono cresciuta a Modena. Eppure il senso di appartenenza al mio paese natio permane e si intensifica ogni volta ke vi faccio ritorno! E posso dire anche che ogni volta trovo nuova fonte di ispirazione x la mia vita


Lucia Puterio intanto volevo ringraziarti per la conversazione molto interessante e sicuramente sarà un piacere leggere il tuo libro


MariaLaura Carnabuci Antonio Scarfoglio....non sarai più il monello vispo e simpatico con un sorriso irresistibile e 2 occhioni azzurri che ricordo io , ma devo dire che hai colto nel segno : questo libro è un pò la mia personale Baarìa . Non ho avuto modo di d...ilungarmi nei particolari ma è pieno di racconti vivaci , entusiastici e coloriti di quella che era la vita , le abitudini , le ragazzate , le gite ecc. tutto raccontato con il sapore e il vigore della sicilianità che mi riconosco e dell'amore che provo per la mia terra , i suoi colori , la sua natura , il suo mare , immenso , blu , mediterraneo.

MariaLaura Carnabuci A Giovanna Nanci : naturalmente amo il dialetto siciliano , al quale riconosco grande forza espressiva . E' la lingua della mia anima che , come l'Etna riesce a conciliare il fuoco , l'irruenza , la passionalità , con la neve , il candore , la bellezza e........".non si stuta".


Giovanna Nanci stupendo...


MariaLaura Carnabuci a Cristiano di Francia : prima di scegliere l'editore mi ero un po documentata su internet e anche chiedendo a chi aveva già pubblicato , così ho capito che partire con il piede giusto sarebbe stato veramente importante per la realizzazione... del mio sogno . Ho appreso che molti sono gli editori avidi che approfittano degli autori sprovveduti e disinformati chiedendo cifre spropositate . Conviene quindi rivolgersi a editori seri e rinomati .



MariaLaura Carnabuci voglio aggiungere che nel libro troverete anche pagine divertenti in cui si raccontano diversi episodi relativi ai tempi della contestazione giovanile studentesca , i primii e incerti tentativi di rivendicazione femminista, le prime tenere scoperte in campo sentimentale , il prorompente anche se ancora poco consapevole desiderio di libertà.


Cristiano Di Francia ho letto pagine mitiche su grandi direttori editoriali in grado non solo di scegliere il liubro giusto, ma di consigliare gli autori su tagli, ritagli, enfatizzazioni.. fino al titolo. Me conobi uno che andava in giro chiedendo "pagheresti 10mila lire per un libro intitolato così?". Che dici MariaLaura, esistono ancora questi editori?

Antonio Scarfoglio Professoressa, sono io,cresciutello ma sono io si. Spero si possa ordinare via Amazon il suo libro. Altrimenti....lo acquisterò appena metto piede in Italia. Un abbraccio grande e tanta fortuna per il suo ennesimo viaggio.


Carolina Gabri Grande Prof.


Fabio O'Sossie Complimenti bel libro!!!


MariaLaura Carnabuci l'ultima frase che ho scritto ieri sera, per un problema di linea , non è stata trasmessa . Voglio comunque ringraziare tutti e salutare particolarmente i miei ex alunni: sappiate che questa serata , grazie alla vostra presenza , è stata per me molto più emozionante e significativa di quanto mai avrei potuto immaginare . Grazie .


MariaLaura Carnabuci Ciao Chiara , mi sono accorta stamattina riguardando la conversazione di ieri sera che avevo saltato un intervento e , mannaggia! , proprio uno dei più belli : il tuo . Ti rispondo adesso .
Ho imparato con l'esperienza che la cosa più bella ...nella vita è perseguire un ideale e lottare per la sua realizzazione . Perchè si dice che la terza età sia brutta ? perchè gli obiettivi più importanti sono stati già bene o male raggiunti; ma per sentirsi veramente vivi bisogna ripartire con nuovi sogni , nuovi desideri , nuove spiaggie da raggiungere . La parte più bella è "volere" , perchè quando hai raggiunto , quella soddisfazione , innegabilmente c'è però poi piano piano sbiadisce , perde forza, non dura . Io non so se riuscirò a vivere nella pienezza il mio sogno , a me piace poter sognare , soprattutto nelle giornate più grigie , quando l'inverno (non metereologico ovviamente ) sembra non finire , quando il freddo e la stanchezza sembrano avere la meglio sulla mia vitalità , io so di poter sognare la mia isola , il momento in cui la potrò raggiungere e sentirmi come un seme portato dal vento che , atterrando , trova la terra buona e può mettere radici . Se metterò radici non lo so , la vita è imprevedibile , a me basta sognarlo .


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